14 dicembre 2021

MISURE ECONOMICHE COMPENSATIVE PER LE IMPRESE AGRICOLE COLPITE DAGLI EVENTI CALAMITOSI E PER I BRACCIANTI AGRICOLI CHE IN MANIERA INVOLONTARIA DI CONSEGUENZA HANNO PERDUTO IL LAVORO. IL SIFUS CONFALI SCRIVE AL GOVERNO NAZIONALE


Ricevo e pubblico
dal Segretario Generale Sifus Confali
Maurizio Grosso



Spett. Presidente del Consiglio dei Ministri - Mario Draghi

E p.c. Spett. Ministro alle Politiche Agricole - Stefano Patuanelli

E p.c. Spett. Ministro al Lavoro - Andrea Orlando 


Oggetto: richiesta urgente di misure economiche compensative per le imprese agricole colpite dagli eventi calamitosi e per i braccianti agricoli che in maniera involontaria di conseguenza  hanno perduto il lavoro.


La scrivente O.S. SIFUS
Premesso che gli eventi calamitosi eccezionali (in primis le alluvioni) degli ultimi mesi hanno investito la penisola in lungo e in largo, a partire dalla Sicilia e devastato in maniera significativa intere aree agricole determinando, di fatto, gravi danni sia strutturali che congiunturali alle coltivazioni agroalimentari e alla già fragile economia dei territori meridionali;
Considerato che i danni strutturali hanno superato abbondantemente il 35%  e in capo alle coltivazioni si aggirano intorno al 50% (agrumi, carciofi, olive,ecc). Le grosse precipitazioni meteo inoltre, stanno impedendo la semina del grano duro, a partire dalla Sicilia;
Tutto ciò premesso e considerato chiediamo urgentemente idonee misure economiche compensative  (fondo di solidarietà, protezione civile, ecc) a favore delle imprese agricole finalizzate sia a superare i danni strutturali che quelli che  hanno colpito le produzioni in maniera da  contribuire ad una loro rapida ripresa economica nell'interesse del paese.
Si chiedono inoltre, misure economiche compensative rivolte ai lavoratori agricoli che in queste aziende lavorano nelle varie fasi della produzione e che a causa degli avversi eventi meteo hanno involontariamente perduto  significative giornate di lavoro  trattasi in media del 30% di giornate lavorative).
Per questa tipologia di lavoratori chiediamo la reintroduzione di una norma che, in questi eccezionali casi accertati con decreto ministeriale, preveda il trascinamento delle giornate lavorative dell'anno precedente sia dal punto di vista assistenziale che previdenziale.  
Si richiede in ultimo, un incontro urgente in maniera da rappresentare con dovizia di particolari quanto rappresentato nella presente richiesta.
Cordiali saluti
Roma 13 dicembre 2021  

Il Segretario Naz.le  SIFUS - Braccianti Agricoli
 Lino Masi

 Il Segretario Generale  SIFUS 
 Maurizio Grosso





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