12 novembre 2021

SIFUS CONFALI SICILIA: PRESIDI AD OLTRANZA SOTTO L'ARS PER ACCELERARE I LAVORI DELLA COMMISSIONE CHE DISCUTE IL DDL DI RIFORMA FORESTALE FRENATA DAL BECERO OSTRUZIONISMO DI 98 EMENDAMENTI. IL SIFUS NON MOLLA ED È PIÙ DETERMINATO DI PRIMA



Ricevo e pubblico
dal Segretario Generale del Sifus
Naurizio Grosso

Palermo 11 novembre 2021- Si è appena conclusa una bellissima riunione del gruppo dirigente regionale del settore forestale a cui ho partecipato in cui si e' deliberato all'unanimità la necessità di organizzare azioni di lotta ( " presidi ad oltranza" e se necessario uno sciopero generale)  sotto l'ARS tutti i giorni in cui  si riunirà la Commissione Attività Produttive.
Le ragioni di tale determinazione  sono dovute alla necessità di pressare per ottenere una veloce deliberazione del ddl di riforma del comparto forestale i cui lavori sono frenati  dall'aseme di ben 98 emendamenti che devono essere discussi e votati.
E' ovvio che la discussione di tutti questi emendamenti, presentati da diversi parlamentari di diversi gruppi politici, serve più che altro per frenare i lavori della commissione facendogli  perdere tempo prezioso,
Alcuni parlamentari per ritardare i lavori hanno presentato emendamenti che non hanno ne testa ne piedi: molti confondono le giornate  con le ore di lavoro, altri di 2 gruppi diversi puntano a far fuori il SIFUS dalle trattative, altri ancora, confondono il corpo forestale con la manutenzione, ecc, ecc.
In ogni caso, almeno 85 emendamenti  su 98 puntano a bocciare la proposta dell'estensione del "tempo indeterminato" sostenuta invece dai parlamentari amici del SIFUS.
Per queste ragioni, il gruppo dirigente del SIFUS non si fa intimidire e scenderà in piazza denunciando tutti coloro che non sosterranno le tesi della stabilizzazione.
Maurizio Grosso Segretario Generale SIFUS verso la LILCA






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