Palermo 5 ottobre 2021 - La proposta di riforma del comparto forestale di cui vi vanta in una recente intervista televisiva l'Assessore alla'Agricoltura, Tony Scilla, dietro il passaggio dei lavoratori a 180 giornate lavorative, nasconde un grande bluff che massacrera' definitivamente il comparto medesimo.
Dove sta il bluff peelettorale?
La proposta di riforma in questione, come potete tranquillamente leggere dal testo, prevede in verità:
1) La definizione di 2 soli contingenti: uno da 120 giorni ( dove dovrebbero transitare 78isti e 101isti) e l'altro da 180 giornate ( dove dovrebbero transitare i 151isti) in 4/ 5 anni.
2) La cancellazione dell'attuale contingente di lavoratori a tempo indeterminato.
3) L'abrogazione del meccanismo denominato " turnover" ossia, dello strumento che consente automaticamente il transito da un contingente all'altro.
4) La sostituzione dell'applicazione dell'attuale tipo di contratto di lavoro che consente ai forestali, qualora ci fossero le risorse economiche, di lavorare tutto l'anno, con un contratto che vincola le giornate di lavoro alla stagionalita'.
Questa proposta di riforma preelettorale promossa dall'Assessore Scilla inoltre, non stabilizzando i lavoratori, rischia di compromettere l'inserimento a livello ministeriale del lavoro forestale tra le categorie dei lavori usuranti, ossia, tra quelle categorie particolarmente "rischiose e stressanti" che maturano il diritto alla pensione 4/5 anni prima delle altre.
Per queste ed altre ragioni che rileveremo strada facendo, invitiamo tutti i forestali e i parlamentari regionali siciliani che hanno a cuore il patrimonio boschivo a sostenere gli emendamenti che il SIFUS ha fatto presentare da diversi deputati alla proposta di riforma in questione.
Attraverso gli emendamenti del sifus presentati da parlamentari di maggioranza ed opposizione, è possibile costruire una vera riforma che fa sistema tra ambiente, territorio, patrimonio boschivo, turismi e lavoro e che necessita del raggiungimento del lavoro a tempo indeterminato per tutti i forestali siciliani.
Maurizio Grosso - Segretario Generale SIFUS CONFALI
Governo Musumeci non fate nessuna riforma ,noi ci accontentiamo di male in peggio.Se la riforma deve prendere questa strada per fottere le persone meglio rimanere come siamo.Ma come di fa dopo 30 anni di precariato ancora ci fanno i giochetti.Noi tutti forestali siamo preoccupati ,invece vogliamo una riforma che guarda la stabilizzazione di tutti .Di Stefano Mario Giovanni
RispondiEliminacari colleghi della forestale se dobbiamo fare una cosa seria si deve cancellare dai sindacati in primis dico tutti i forestali vedete quello che succede .poi se volgiamo mettere la nostra forza dobbiamo scendere in piazza da subito non aspettare l'anno prossimo la lotta si fa ora .tutti 180 gg nessuno escluso .un grosso abbraccio denaro tony
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