.jpeg)
Ricevo e pubblico
dalla Uila Sicilia
“Sui portali Inps è finalmente possibile presentare le richieste di bonus per i braccianti. Il provvedimento, fortemente voluto dalla Uila e dal sindacato unitario con le manifestazioni dei mesi scorsi, era stato inserito dal Governo nel Decreto Sostegni Bis. Beneficiari, 143 mila lavoratrici e lavoratori agricoli siciliani che in altre misure di contrasto all’emergenza economica provocata dalla pandemia erano stati discriminati rispetto ad altre categorie di stagionali”. Lo afferma Nino Marino, segretario generale della Uila Sicilia, che sottolinea “la massima disponibilità e il più totale impegno di tutte le nostre sedi per rendere effettivo, concreto, questo diritto con la presentazione corretta e puntuale di tutte le domande”.
La Uila con Fai e Flai aveva organizzato sit-in nei mesi scorsi davanti a tutte le Prefetture di Sicilia, come nel resto del Paese, per rivendicare “un atto di equità” protestando al grido di “Zero diritti, zero sostegni!”. Le organizzazioni sindacali dei lavori agroalimentari di Uil, Cgil e Cisl con in testa il leader nazionale Uila Stefano Mantegazza avevano ottenuto dall’Esecutivo il riconoscimento di 800 euro “una tantum” per gli operai agricoli che nel corso del 2020 hanno prestato almeno 50 giornate effettive. La norma prevede che al momento della richiesta l’interessato non sia contrattuato a tempo indeterminato né pensionato, non percepisca reddito di emergenza o di cittadinanza, non abbia ricevuto altri bonus Covid.
Per Nino Marino, il bonus-braccianti “rappresenta una vittoria sindacale ma è necessario ricordare come la Uila con Fai e Flai sia ancora impegnata in trattative con il Governo per ottenere una cassa integrazione stabile in favore dei lavoratori del settore pesca, l’estensione della Naspi ai dipendenti delle cooperative e dei loro consorzi, l’introduzione della clausola di condizionalità sociale nella Politica agricola comune (PAC) e la garanzia di tutele per i lavoratori agricoli nelle zone colpite da calamità naturali, oltre al rinnovo del contratto nazionale dei forestali”.
Salve mi chiamo Ferrante Michele e sono un operaio forestale 151^ attualmente in servizio come autobottista presso la postazione falde 1° distretto, vengo al dunque: ieri sera, dopo aver appreso tramite il blog che finalmente si potevano inoltrare all' inps le istanze per usufruire del bonus da 800€ riservato ai braccianti agricoli, sono entrato nel mio fascicolo previdenziale e ho iniziato a compilare la richiesta e quando sono arrivato alla voce categoria mi sono accorto che gli unici beneficiari di tale indennità sono i lavoratori agricoli "che hanno cessato,ridotto,sospeso attivita'per causa covid",quindi non spetta ai lavoratori forestali in quanto non rientrano nella categoria descritta.
RispondiEliminaInoltre ,durante la compilazione della domanda, il richiedente è informato che eventuali dichiarazioni mendaci comporteranno ,oltre alla restituzione del bonus con interessi,procedimenti legali.
Il mio disappunto nasce non tanto perché non sarò percettore del bonus ma dal fatto che invece di leggere proclami di vittoria a caratteri cubutali su qualcosa di cui non ho diritto, io avrei preferito che qualcuno mi avesse informato ed eventualmente promosso azioni di contrasto sulle nuove norme fiscali, varate dal governo ,che hanno eliminato le detrazioni da lavoro dipendente assimilato ,per intenderci le detrazioni personali sull'indennità di disoccupazione, che comporteranno crediti d'imposta molto più leggeri e debiti d'imposta molto piu pesanti.
Invece il silenzio assoluto ,chissà forse perché tutte le associazioni sindacali sono impegnate con la riforma.
LIETO DI ESSERE SMENTITO IN UN CONTRADDITTORIO CON CHI RITIENE CHE IO STIA BLATERANDO SCIOCCHEZZE, FACCIO TANTI AUGURI A MIEI COLLEGHI ,E ANCHE A .ME
Spettano anche ai lavoratori forestali in quanto sono inquadrati come agricoli. Bisogna proprio confermare: Lavoratori agricoli Otd ed equiparati con 50gg nel 2020. Nel rigo sotto bisogna confermare:Indennità 730/2021 categorie che hanno cessato, ridotto sospeso attività per Covid 19.
EliminaSignor Mogavero ahimè devo opinare su quanto lei ha asserito , difatti nel 2020 quanti sono i forestali che hanno cessato ridotto e sospeso attivita'per covid ?
EliminaChe io sappia nessuno .
Mi creda mi auguro che io abbia torto comunque ritengo che il taglio delle detrazioni sopra descritte sia stato di gran lunga più dannoso dell'eventuale non diritto al bonus e la cosa ancora più grave
e che gli organi preposti non hanno dato nessuna notizia di quanto il governo stava facendo.
Io a causa di questo scherzetto ho perso quasi 500€ di rimborso per fare un'estensione.
Distinti saluti.
Ferrante Michele
In sintesi, spettano ai lavoratori agricoli che nel 2020 hanno lavorato almeno 50 giorni. Visto che non sono stato chiaro, Le consiglio di informarsi direttamente con l'INPS al numero verde o direttamente nella sede di sua appartenenza, oppure da un qualsiasi patronato, commercialista ecc. Mi faccia sapere
RispondiEliminaNo invece lei è stato chiarissimo
RispondiElimina, comunque mi informerò ulteriormente e le farò sapere.
Gradirei un contatto telefonico per conferire con lei se è possibile.
Buona serata.
Ferrante Michele