Dal sito www.federforeste.it
09 Giugno 2021
La plenaria del Parlamento Europeo ha approvato con 515 voti a favore, 90 contrari e 86 astensioni, la Risoluzione del Parlamento Europeo sulla Strategia dell’UE sulla biodiversità per il 2030: riportare la natura nelle nostre vite.
In breve i contenuti:
- Riconoscimento dei tre pilastri della sostenibilità mediante la soppressione della parte che sottolineava come la sostenibilità ambientale fosse alla base delle altre due dimensioni;
- Oltre all’invito alla Commissione a basare ogni proposta legislativa su una valutazione d’impatto globale che tenga conto degli effetti individuali e cumulativi, c’è ora la richiesta dell’impatto sulla sostenibilità sociale ed economica dei settori interessati, sulla sicurezza alimentare e sui prezzi alimentari e sul rischio potenziale di trasferire le perdite di biodiversità a paesi terzi sostituendo la produzione locale con le importazioni;
- Prende atto delle conclusioni del Consiglio del 16 ottobre 2020 sulla biodiversità, in cui si afferma che un livello di protezione più rigoroso può consentire lo svolgimento di determinate attività umane in linea con gli obiettivi di conservazione dell’area protetta; ritiene che le attività umane che siano compatibili con gli obiettivi di protezione, o addirittura contribuiscano positivamente alla biodiversità, dovrebbero essere ammissibili nelle aree sotto stretta protezione;
- Sottolinea l’importanza di rafforzare in modo equilibrato la gestione sostenibile delle foreste;
- Sottolinea che la biodiversità è fondamentale per salvaguardare la sicurezza alimentare nell’UE; sottolinea l’importante ruolo svolto dal settore agricolo dell’UE nella produzione di alimenti sani, sicuri ea prezzi accessibili; sottolinea che gli agricoltori hanno un ruolo chiave da svolgere nel successo di questa strategia e che tale strategia dovrebbe essere allineata con le misure, i target e gli obiettivi della strategia Farm to Fork;
- Viene soppressa la frase “sottolinea che, tra gli altri fattori, la produzione zootecnica può contribuire alla perdita di biodiversità e al cambiamento climatico” e sostituita con “ritiene che la Commissione e gli Stati membri dovrebbero facilitare l’adozione di diete sane ed equilibrate, introducendo nel contempo adeguate misure per assistere gli agricoltori in questa transizione, tenendo nella debita considerazione la necessità di salvaguardare la sostenibilità economica delle aziende agricole dell’UE;”
- Sottolinea la necessità di sviluppare un approccio coerente per unire la protezione della biodiversità e la protezione del clima con un fiorente settore forestale e una bioeconomia sostenibile;
- Sottolinea che, al fine di ridurre la necessità di pesticidi e ottenere un’ulteriore riduzione dell’uso di pesticidi chimici e dei rischi associati, gli agricoltori hanno bisogno di una cassetta degli attrezzi più ampia di soluzioni e metodi di protezione delle colture alternativi, efficaci, convenienti e sicuri per l’ambiente;
- Eliminazione dei riferimenti a obiettivi di ripristino giuridicamente vincolanti.
- I deputati si oppongono alla riautorizzazione del glifosato dopo il 31 dicembre 2022. Ribadiscono la loro richiesta di rivedere urgentemente l’iniziativa dell’UE sugli impollinatori per includere un ambizioso quadro di monitoraggio degli impollinatori a livello dell’UE con obiettivi e indicatori chiari per fermare il declino della popolazione degli impollinatori, che sono cruciale per l’ambiente e la sicurezza alimentare. Sottolineano che per ridurre l’uso di pesticidi gli agricoltori hanno bisogno di soluzioni per la protezione delle colture sicure per l’ambiente.
Fonte: www.federforeste.it
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.