DI ACHIROPITA CICALA - 12 Giugno 2021
Bonus lavoratori agricoli 2021 a rischio? A poco più di venti giorni dalla data sancita dal DL Sostegni bis per la presentazione delle domande INPS, l’Istituto di previdenza latita sull’emanazione della circolare che dovrebbe dare definitivamente il via libera all’agevolazione. Al momento non è possibile stabilire come si evolverà la situazione ma è sempre bene tenere sott’occhio alcune ipotesi in attesa di notizie ufficiali.
Il bonus lavoratori agricoli arriva o non arriva? Ormai è passato quasi un mese dall’entrata in vigore del DL Sostegni bis, il provvedimento di Governo che contempla fra le altre agevolazioni il tanto richiesto benefit destinato alla categoria dei lavoratori del settore agricoltura.
Fissato l’importo, i requisiti da rispettare per accedere al bonus agricoli 2021, manca la circolare dell’INPS che disciplina il funzionamento e le modalità di presentazione delle domande.
Senza il documento ufficiale dell’INPS, infatti, non si può dare il via libera all’inoltro delle istanze che, per come stabilito dal Decreto Sostegni bis, dovrebbe avvenire entro e non oltre il 30 giugno 2021.
Nel frattempo, si fanno sempre più insistenti le voci su un eventuale posticipazione del bonus lavoratori agricoli, a luglio 2021. Tale ipotesi impazza anche sul web.
A conferma si legge sul sito the thewam.net: “Sembra sempre più concreta la possibilità di slittamento del termine fissato per l’invio delle richieste. Potrebbe essere fissato a fine luglio 2021”.
Per avere una panoramica globale su come funziona il bonus agricoli 2021 si consiglia la visione del video YouTube di Mondo Pensione.
Per evitare di farsi cogliere impreparati quando l’INPS deciderà di smuovere le acque e dare il via libera all’agevolazione, forniamo una breve guida utile a comprendere come funziona il bonus agricoli 2021, a chi spetta e quali sono i requisiti da soddisfare per fruire del benefit secondo le indicazioni contenute nel DL Sostegni bis.
Bonus agricoli 2021: i beneficiari
Il bonus lavoratori agricoli spetta per l’anno 2021 agli operai e braccianti del settore agricoltura.
Lo stanziamento di circa 448 milioni di euro a favore degli operai agricoli è stato decretato dalla cabina di regia del Governo Draghi per sopperire ad un’ingiustizia portata avanti per troppo tempo, che ha visto i lavoratori di categoria essere esclusi da qualsiasi tipo di agevolazione pensata per far fronte alla crisi conseguente il diffondersi della pandemia, dal Decreto Ristori fino ad oggi.
Solo dopo confronti serrati fra i sindacati di categoria e il Ministro dell’agricoltura, Stefano Patuanelli, il benefit è stato introdotto nel DL Sostegni bis del 25 maggio 2021, entrato in vigore il giorno successivo.
Meglio tardi che mai verrebbe da dire. Stando alle ultime novità introdotte dal recente DL Sostegni bis, il bonus lavoratori agricoli 2021 potrà essere ottenuto solo se vengono rispettati alcuni requisiti necessari per la fruizione dell’agevolazione.
Precisamente, il bonus agricoli verrà corrisposto ai lavoratori che hanno accumulato minimo 50 giornate di lavoro agricolo nell’anno 2020 e privi di un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
A conferma sul sito fai.cisl.it si legge: “Agli operai agricoli a tempo determinato che, nel 2020, abbiano effettuato almeno 50 giornate effettive di attività di lavoro agricolo, è riconosciuta un’indennità una tantum pari a 800 euro”.
Bonus lavoratori agricoli: i casi di incompatibilità
Illustrati i due punti da soddisfare poter presentare domanda per ottenere il bonus lavoratori agricoli vanno analizzate le situazione che escludono l’accesso al benefit, vale a dire i casi di incompatibilità.
Anche in questo caso c’è poco da dire: non possono fruire del bonus agricoli 2021 di 800 euro quanti percepiscono il Reddito di Cittadinanza (Rdc) e il Reddito di Emergenza (Rem), prorogato fino a settembre 2021, unitamente a quanti usufruiscono di pensioni e altre agevolazioni stabilite dall’articolo 10 del decreto - legge n. 41 del 22 marzo 2021, ossia le indennità Covid-19.
Nessun problema, invece, si presenta per i percettori dell’assegno di invalidità. Si legge, infatti, sul sito fai.cisl.it: “il bonus lavoratori agricoli è cumulabile con l’assegno ordinario di invalidità di cui alla legge 12 giugno 1984, n. 222”.
Bonus lavoratori agricoli: quando arriva e come fare domanda
Come in precedenza anticipato, per il momento non si hanno notizie ufficiali su quando verranno aperti i termini per poter fare domanda all’INPS del bonus di 800 euro. In verità, la data dovrebbe essere quella stabilita dal DL Sostegni, ossia il 30 giugno 2021.
Tuttavia, l’ente autorizzato a disciplinare il provvedimento dal lato delle domande è l’INPS. Per questo motivo, a meno di 20 giorni dalla scadenza fissata dal DL Sostegni bis per presentare le richiesta, si è in attesa della circolare dell’Istituto di Previdenza.
Senza il documento autorizzativo della procedura, infatti, non si potrà fare richiesta degli 800 euro del bonus lavoratori agricoli. Dunque, per ora non è possibile dire come fare domanda e quando arriva il tanto atteso bonus lavoratori agricoli 2021.
Tutt’al più, considerate le tempistiche si possono fare delle ipotesi. Quella più accreditata riguarda lo slittamento del termine per le presentazione delle domande INPS oltre la da stabilita dal DL Sostegni bis, 30 giugno 2021.
In base alle passate esperienze, si può dire che c’è da attendere per il pagamento: generalmente passano 15 giorni fra il completamento della procedura e la comunicazione dell’esito delle richieste presentate all’INPS. Poi, si dovranno aspettare altri 30-40 giorni per ricevere direttamente l’accredito del bonus.
Ad ogni modo i lavoratori possono rivolgersi per informazioni più dettagliate ai sindacati o ai centri di assistenza fiscale (caf). Si ricorda che l’agevolazione per gli operai agricoli a tempo determinato non concorre alla formazione del reddito e quindi non è soggetta all’obbligo di inserimento nella dichiarazione dei redditi del prossimo anno.
Continua in questo link:
(Campa cavallo che l'erba cresce)
RispondiEliminaPerché tutte queste chiacchiere?
Cosa fanno gli o.s.?
Anche loro ci prendono in giro Giuseppe Pjpia