Ricevo e pubblico
Dal Segretario Generale del Sifus
Maurizio Grosso
Palermo 14 maggio 2021 Finalmente nel Parlamento Siciliano è in campo un disegno di legge che punta al tempo indeterminato per tutti i forestali (40ore settimanali x 52 settimane).
Detto ddl, è così fattibile che mira ad attingere le risorse per finanziarlo dagli stessi canali economici extraregionali da cui, il Governo Musumeci, intenderebbe prelevare i quattrini per mortificare il comparto prevedendo una riforma con due contingenti di 120 e 180 giorni che cancella il turnover e con esso, le speranze del tempo indeterminato.
Tuttavia, bisogna chiarire che ad oggi, non esistono altri disegni di legge presenti nel Parlamento più antico del mondo, nemmeno targati Governo Musumeci poiche', l'assessore all'agricoltura, on. Scilla deve ancora consegnare la proposta di riforma a livello cartaceo e ufficiale ai sindacati (campa cavallo!).
Chi vuole la Riforma deve lottare perché il Parlamento l'approvi prima possibile.
Per fare ciò, è necessario che ognuno di voi ci aiuti a coinvolgere quanti più parlamentari possibili e si renda disponibile, aldilà delle sigle sindacali e politiche, a scendere in campo tutte le volte che verrà chiamato dal SiFUS.
Debbo rappresentatoVi che :
- il SiFUS è pronto a fare km di passi indietro per consentire di lavorare tutti assieme (sindacati, associazioni, blog, pagine facebook, ecc) per ottenere la riforma pro stabilizzazione;
- sappiamo con certezza che alcune sigle sindacali si metteranno di traverso al disegno di legge magari non direttamente ma attraverso l'utilizzo di mezze figure infiltrate (lo avete visto con i 3 porcellini che avevano catalizzato il gruppo facebook dei forestali uniti) che lavorano sistematicamente per destabilizzare i lavoratori dal sostegno al ddl.
State attenti, non cadete nella trappola! I 3 porcellini, di mattina, avevano giurato piena fiducia alla stabilizzazione, poi nel pomeriggio, come San Paolo sulla via di Damasco sono stati folgorati ed illuminati, non si sa di cosa, ed hanno cambiato idea nel disperato tentativo di riverginare chi per trentanni non ha mai speso una parola pro stabilizzazione.
Inoltre, qualora vogliate veramente la legge, dovrete sconfiggere, magari facendo un bel vaccino, la cosiddetta sindrome di Stoccolma.
La sindrome di Stoccolma è quella malattia rara che si manifesta quando la vittima, in questo caso rappresentata dai lavoratori forestali, si innamora dei loro carnefici ossia, chi li ha guidati in maniera fallimentare sul piano sindacale fino ad oggi.
Maurizio Grosso - Segretario Generale Sifus Confali
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