Dalla pagina Facebook
Flai-Cgil Sicilia
“I siciliani, il loro territorio, sono sempre più a rischio incendi mentre l’estate si avvicina. La Regione, ritardando i lavori indispensabili di prevenzione, è responsabile del disastro che verrà. Le opere dovrebbero partire entro metà maggio, ma non v’è nulla di definito. Nessuno si lamenti domani per quello che non è stato fatto oggi!”. La denuncia è lanciata da Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil Sicilia che hanno organizzato oggi sit-in dinanzi a tutte le Prefetture dell’Isola per chiedere: “Forestali al lavoro. Subito!”. Ai prefetti è stato consegnato un documento che segnala le ragioni dell’allarme lanciato dalle organizzazioni sindacali, esponendo anche le criticità emerse negli incontri di ieri – lunedì 26 – con i dirigenti degli Uffici territoriali del Dipartimento Sviluppo rurale.
“Vanno accesi i riflettori – dichiarano i segretari generali di Fai-Flai-Uila Sicilia Pierluigi Manca, Tonino Russo e Nino Marino – su un tema tagliato fuori dall’agenda del governo Musumeci: quello della forestazione. I destini di migliaia di lavoratori, ancora appesi all’incognita del futuro prossimo, si incrociano con la salvaguardia dell’ambiente a causa di furberie e giochini di bilancio oltre che per le solite lentezze burocratiche. I fondi per gli avviamenti e la prevenzione sono incerti, affidati in parte a risorse comunitarie per progetti che non si vedono. Che non ci sono”.
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.