L'On. Cracolici al Presidente Musumeci.
Ad esempio, lei ha raccontato tutta una serie di successi che sono intervenuti, non mi dilungo su tutti perché sarebbe – lei ha parlato un’ora e mezza, io parlerò otto minuti –, mi pare di poter dire, però, che ci sono gesti di rispetto istituzionale; dire in Sicilia che il contratto dei Forestali è stato fatto dal suo Governo: c’è un atto di Giunta, vada in segreteria, si accerti che c’è una Giunta di governo che ha approvato, nell’agosto del 2017, il contratto dei Forestali.
L’allora Giunta, soltanto nel settembre 2017 – mi viene da dire a qualche giorno dalle successive elezioni – con la delibera n. 404 del 13 settembre 2017, approvò una delibera inusuale, parlava di approvazione di ipotesi di accordo, senza un centesimo, chiaramente, appostato. Quindi, approvò un’ipotesi di accordo. Un accordo non è un contratto. Un’ipotesi di accordo non è neanche un accordo, ovviamente non fu approvato niente. Il Cirl fu rinnovato con la delibera n. 387 del 19 ottobre 2018 e andò, successivamente, in Gazzetta Ufficiale. Quindi, un anno dopo rispetto a questa presunta o paventata approvazione. Approvato, quindi, a ottobre 2018, quel novembre, come è noto, non ci furono elezioni.
CORDARO, assessore per il territorio e l’ambiente. Signor Presidente, onorevoli deputati, non parlerò delle tante cose buone che ho sentito dai banchi della maggioranza ma mi rivolgerò per forza alle tante inesattezze ed approssimazioni, ignoranza degli argomenti, spesso anche banalità del male, strumentalizzazioni che ho sentito dalle opposizioni. Ovviamente mi riferisco e sarò, appunto, velocissimo a quelle che sono le mie deleghe e, quindi, parto dal Corpo forestale.
Contratto integrativo regionale lavoratori-operai forestali. La proposizione dell’onorevole Cracolici, probabilmente, faceva riferimento, conoscendolo non posso pensare infatti che facesse riferimento ad uno spot elettorale, probabilmente ad una incompiuta. In realtà la delibera che approva il Cirl è di questo Governo, del Governo Musumeci, ottobre 2018, la quantificazione ed il
pagamento, infatti, avviene nel gennaio del 2019, gli arretrati verranno riconosciuti dall’ottobre del 2017
Fonte: Resoconto seduta parlamentare del 08 Luglio 2020
Questi, praticamente litigano, per rivendicare la paternità, di quella porcata immane...., che si chiama Cirl... che dopo 22 anni hanno approvato.
RispondiEliminaNon ci sono parole, è la conferma che non capiscono una mazza di ciò che votano ed approvano.
Signori ""Onorevoli"", il Cirl che avete partorito assieme agli altri ""scienziati"" dei confederali..., ha giovato solo ad una piccola nicchia, per tutta la stragrande maggioranza ha portato poco o niente, alcuni addirittura sono andati indietro...
Quindi, non litigate , c'è poco da rivendicare, c'è solo da vergognarsi!!
Giuseppe Spagnuolo.