19 maggio 2019

STOP ALLA STABILIZZAZIONE DEI PRECARI SICILIANI EX PIP, “LA REGIONE ESERCITI IL SUO RUOLO”


www.blogsicilia.it

18/05/2019
“La Presidenza della Regione e il dipartimento del Lavoro esercitino il proprio ruolo istituzionale e rispettino gli adempimenti per portare a termine l’iter di stabilizzazione dei Pip”. Lo scrivono in una nota i sindacati Fisascat Cisl, Uiltucs Uil, Asud, Confintesa, Alpi, Ugl, Alba, Ursas e Cisal che ieri si sono riuniti per discutere sullo stato della vertenza dei lavoratori ex Pip del bacino Emergenza Palermo. I sindacati hanno preso atto del “rallentamento nel rispetto dell’accordo sottoscritto il 12 aprile scorso”, evidenziando che “risulta omissivo il comportamento del dipartimento Lavoro che non ha provveduto a trasferire sullo specifico capitolo di spesa le somme destinate alla Resais per rendere fattibile il prosieguo degli adempimenti già previsti con l’adozione di un decreto d’impegno, considerato che il relativo capitolo di spesa è stato istituito, con decreto del Ragioniere generale già in data 29 aprile”.

Le sigle criticano pure “l’atteggiamento mantenuto da Resais che, seppur in attesa del richiamato decreto d’impegno, poteva e può convocare il suo cda, prima annunciato e poi revocato per la giornata di ieri, e incontrare le organizzazioni sindacali quantomeno sulle problematiche relative allo schema del disciplinare e della bozza del verbale di conciliazione-lettera di assunzione, atti propedeutici alla contrattualizzazione dei lavoratori”.

I sindacati sostengono quindi di avere la sensazione di una “volontà dilatoria” dei tempi e attaccano la Presidenza della Regione ritenuta “assente e incapace di esercitare il proprio ruolo anche idoneo a indirizzare in termini di comportamento omogeneo quei soggetti istituzionali che a vario titolo intervengono sulla vicenda”. Da qui la decisione di “diffidare tutte le parti in causa e segnatamente il dipartimento del Lavoro, che deve con immediatezza adottare il decreto d’impegno di spesa e il correlato elenco anagrafico dei lavoratori e la conseguente tempestiva trasmissione degli stessi alla Resais. Si diffida anche la Presidenza della Regione dal continuare a omettere di esercitare il proprio ruolo istituzionale e si richiede alla stessa di convocare immediatamente tutti gli attori protagonisti di questa vertenza al fine di dare un impulso per la risoluzione dei problemi presenti uscendo dall’attuale palude immobilistica”.








Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.