11 Aprile 2019
Si è svolta stamattina, presso l’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente la presentazione della mostra itinerante Abies nebrodendis a cura dell’Ente Parco delle Madonie.
Partner del Progetto “Conservazione di Abies nebrodensis e ripristino torbiere di Geraci Siculo”, i Comuni di Polizzi Generosa, Geraci Siculo ed il Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale.
L’evento è stato introdotto dall’Assessore on. Toto Cordaro, che prendendo spunto da una ricca esposizione di immagini dell’Abies nebrodensis, ha sostenuto quanto sia importante garantire il rispetto della bellezza che ci circonda e valorizzare il patrimonio naturalistico regionale.
Questi esemplari di piante, dice, sono l’espressione più significativa del termine resilienza; veri e propri combattenti che hanno saputo, nella loro evoluzione naturale, manifestare una capacità di adattamento ai cambiamenti climatici e geomorfologici, senza tuttavia perdere la propria identità che ancora oggi li caratterizza.
Continua l’assessore on. Toto Cordaro: “La loro tenacia e forza abitativa su un areale circoscritto nel comune di Polizzi Generosa, deve essere occasione per farci riflettere sull’opportunità di crescita e sviluppo territoriale, anche attraverso l’attivazione di procedure di riconoscimento a livello mondiale, essendo, questo, un sito naturale di elevato valore naturalistico, sotto l’aspetto scientifico e di conservazione.
La tutela dell’ambiente deve essere una cultura costruttiva. Abbiamo l’obbligo, conclude, attraverso una politica attiva, di trasmettere alle generazioni future, un grande patrimonio culturale e naturale, perché esso rappresenta l’eredità del passato di cui noi oggi beneficiamo.
Per il Commissario Straordinario dott. Salvatore Caltagirone, si tratta di una specie botanica, quella dell’Abies nebrodensis, (comunemente chiamata Abete delle Madonie) talmente emblematica e rappresentativa nel Parco delle Madonie, che proprio per la sua rarità, è stata inserita nella direttiva habitat 43/92 della CEE ed eletta come specie rappresentativa della flora della Regione Sicilia.
Rappresenta, conclude, un simbolo di tenacia e conservazione attuata nell’area protetta, espressione di un tempo così lontano, risalente all’era terziaria, Un intervallo di tempo a volte impossibile a capirsi, più di quanto siamo in grado di percepire le stesse modifiche ambientali e per questo importante nella dinamica quotidiana della vita.
Il prof. Rosario Schicchi, responsabile scientifico del progetto, sostiene che la mostra rappresenta l’aspetto divulgativo delle azioni concrete realizzate nel corso degli ultimi 10 anni, a salvaguardia della specie forestale più rappresentativa del parco delle Madonie e della Sicilia. La piena collaborazione tra gli Enti e il Dipartimento Regionale, ha portato a risultati straordinari per quanto concerne l’incremento della popolazione di abete per rinnovazione naturale che allontana la minaccia di estinzione di questa importantissima specie.
Il dirigente generale del Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale dott. Mario Candore ritiene che, il soddisfacente risultato raggiunto, grazie anche alla reciproca collaborazione tra Enti, abbia gettato le basi per consolidare in futuro un rapporto istituzionale finalizzato alla valorizzazione di aree che possono essere sottoposte a tecniche di selvicoltura moderne, al mantenimento del sistema bosco in equilibrio con l’ambiente, alla conservazione e all’aumento della biodiversità.
La mostra itinerante è curata dal Dipartimento SAAF –UNIPA di cui è responsabile scientifico il prof. Rosario Schicchi e dall’Ente Parco delle Madonie, dove sarà esposta nei prossimi giorni dal 16 al 26 aprile.
Dall’8 al 12 maggio, sarà presso l’Orto Botanico dell’Università di Palermo in occasione della Fiera della Biodiversità Alimentare legata ai Parchi. Ed infine, ultima tappa, al Comune di Polizzi Generosa, nel cui territorio ricade la relitta popolazione naturale di abete, costituita da appena 30 individui. Da li ripartirà proseguendo in alcuni paesi europei (Spagna, Bulgaria e Grecia).
Molto seguita la proiezione del video realizzato da Vincenzo Sottosanti.
Sulla parte progettuale e sulle attività di promozione e divulgazione da parte dell’Ente Parco delle Madonie, ha relazionato il dott. Peppuccio Bonomo.
Presenti l’Assessore del Territorio e dell’Ambiente on. Toto Cordaro, Il Commissario Straordinario dell’Ente Parco delle Madonie dott. Salvatore Caltagirone, il Direttore reggente arch. Rosario Lazzaro, il direttore generale del Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale dott. Mario Candore, il dirigente dott. Peppuccio Bonomo, il prof. Rosario Schicchi coordinatore scientifico del progetto, il Sindaco del Comune di Polizzi Generosa geom. Giuseppe Lo Verde ed il naturalista dott. Antonio Mirabella. (Nella foto: un momento della cerimonia)
Fonte: www.madonielive.com
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