.jpeg)
Sicilia UILA
“Plaudiamo all'iniziativa assunta dal governo a favore del territorio italiano con la quale non solo si prende finalmente coscienza che la messa in sicurezza del territorio rappresenta il primo investimento infrastrutturale per un paese complesso e fragile come l’Italia, ma si mette finalmente in campo una strategia di prevenzione di lungo periodo. In questo senso apprezziamo le dichiarazioni del premier Giuseppe Conte che ha parlato di “terapia del territorio” da attuare non più in un’ottica di sola emergenza ma di prevenzione e con un orizzonte pluriennale che superi il triennio".
E’ quanto dichiara il segretario generale della Filbi Gabriele De Gasperis commentando il piano nazionale per la sicurezza del territorio "ProteggItalia" presentato ieri a Palazzo Chigi.
“Questo progetto rappresenta un’importante opportunità per i Consorzi di Bonifica. Da sempre, infatti, facciamo appello alla politica nella convinzione che gli obiettivi di tutela del territorio, mitigazione del dissesto idrogeologico, difesa del suolo e di sostegno all'attività agricola possano essere raggiunti principalmente attraverso la valorizzazione dei Consorzi di Bonifica che, ogni giorno, svolgono, tra mille difficoltà, il loro ruolo di sentinelle del territorio. Questo progetto assume, quindi, ancor più importanza per i lavoratori degli enti consortili che sono in prima linea per realizzare questi obiettivi” afferma De Gasperis. “I Consorzi sono vere e proprie università del territorio ed i lavoratori sono quelli che, conoscendo meglio le loro realtà, possono progettare le opere necessarie all'irrigazione ed al contrasto al dissesto idrogeologico. Sono sempre loro, poi, quelli a cui, il più delle volte, spetta la manutenzione delle opere in questione e che con il loro lavoro quotidiano garantiscono gran parte di quel “cibo irriguo” vanto del nostro Made in Italy”. “Oltre alle risorse è dunque necessario un rilancio dei Consorzi che consenta ai lavoratori di prestare in modo sempre più efficace ed efficiente la loro determinante opera. In tal senso” conclude il segretario generale Filbi “ci auguriamo un rapido e proficuo rinnovo del CCNL di settore, la cui trattativa si è appena avviata, e il superamento delle tante vertenze che dal Lazio alla Sicilia passando per la Calabria e la Puglia, coinvolgono gli Enti, perché non è pensabile che lavoratori che gestiscono servizi tanto essenziali al paese possano non essere regolarmente pagati e correttamente valorizzati nella loro fondamentale azione”.
Leggi anche:
Dissesto idrogeologico, in arrivo 11 miliardi del piano "Proteggi Italia"
Dissesto idrogeologico, Rota: “Bene Proteggi Italia, ma va gestito in economia diretta regionale”
11 miliardi per interventi contro il dissesto del territorio. Ma quanti ne andrebbero al comparto forestale? Il Blog non dimentica! Di Maio e Grillo avevano detto che ci vorrebbero tutto l'anno anche per la prevenzione del dissesto. Adesso non ci sono più scuse!
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.