15 febbraio 2019

ARS, L'APPELLO DI FIGUCCIA: "FRONTE IN DIFESA DELLA SICILIA E DELLE REGIONI DEL SUD". LE REGIONI DEL NORD PROVANO A FARCI LA PELLE ORGANIZZANDOSI IN BLOCCO TENTANDO DI CONFINARCI IN UNA PLATEA CHE DISCRIMINA ANCHE I LAVORATORI FORESTALI


Ricevo e pubblico
dall'On. Figuccia

"Mentre la Sicilia affonda come il Titanic tutto il Parlamento regionale dovrebbe fare fronte unico contro gli attacchi scellerati da parte dello Stato e delle regioni del nord - a dirlo è Vincenzo Figuccia deputato dell'Udc all'Ars e leader del Movimento Cambiamo la Sicilia che prosegue - in Assemblea si sbraita e si dimentica che entro domani il governo nazionale presenterà un disegno di legge sull'autonomia differenziata richiesta dalle regioni del Nord. Un disegno diabolico dove l’autonomia in discussione prevede il trasferimento di una lista di competenze dallo Stato a Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna e, quindi, anche delle risorse per gestirle. Le Regioni predatorie - dice il parlamentare regionale - mirano ad trattenere i 9/10 delle tasse. In pratica, se il Veneto o la Lombardia riusciranno a spingere definitivamente sul principio di calcolo delle risorse in base al Pil, i nove decimi del gettito fiscale andranno al Nord; al resto del Paese resterà solo un decimo. Siamo di fronte ad un disegno che dovrebbe essere bocciato dalla Corte Costituzionale, perché demolisce il principio di sussidiarietà e acuisce il gap tra Nord e Sud, dove il tasso di disoccupazione è tre volte quello del Nord mentre il rischio di cadere in povertà è triplo rispetto al resto del Paese. Se poi parliamo di disoccupazione giovanile la Sicilia registra un tasso pari al 55,6%.
Male, molto male. Il tutto avviene nelle ore in cui l'Assemblea Regionale litiga. Sia chiaro: le regioni del nord provano a farci la pelle organizzandosi in blocco tentando di confinarci in una platea che discrimina le fasce deboli, dai pip al personale dell'Esa, dai consorzi di bonifica ai forestali, dai disabili ai licenziati della formazione professionale. I Siciliani - conclude - ci chiedono di essere uniti per contrastare le spinte che vogliono un paese a due velocità".






Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.