15 Settembre 2018
Al di là delle celebrazioni e delle vacue parole che l’attuale Governo regionale ha messo in giro, va detto che questo servizio, come testimonia un comunicato del FAS, sigla che sta per Forestali Antincendio Sicilia, è penoso. Manca il vestiario, la comunicazione radio è carente, mentre gli automezzi sono vecchi di trent’anni. Uno scenario degno dell’attuale Governo regionale e del Governo precedente
Cosa ci hanno raccontato i Governi regionali degli ultimi anni sulla gestione dell’Antincendio boschivo della Sicilia? la domanda è d’obbligo, leggendo un comunicato del dottore Salvatore Ferrara, presidente dell’associazione FAS, sigla che sta per Forestali Antincendio Sicilia.
“Molti operai dell’Antincendio boschivo che operano sul territorio siciliano – si legge nel comunicato – in queste mesi non hanno avuto un vestiario adeguato né per intervenire sugli incendi, né per proteggersi dalle condizioni meteo che spesso si verificano in montagna. Da anni l’amministrazione forestale non tiene conto dei repentini mutamenti climatici che avvengono in montagna, dove si registrano continui passaggi da caldo a freddo anche nella stessa giornata e alternanza di giorni soleggiati a piogge improvvise. Alcune postazioni antincendio si trovano su altitudini elevate e gli interventi di controllo e di spegnimento o di aiuto ai cittadini si effettuano in zone di montagna dove non è difficile credere che anche in estate lì possa far freddo”.
“L’Amministrazione forestale – prosegue Ferrara – ha preso sempre in esame solo vestiario che resista alle fiamme, ma non ha mai previsto capi d’abbigliamento tecnico termico per i possibili e frequenti mutamenti climatici che si verificano in montagna, costringendo gli operatori antincendio a sovrapporre altri indumenti non idonei a quelli in dotazione. Inoltre, alcune postazioni si trovano da anni in alloggi di fortuna a volte senza servizi igienici e dove gli operatori non hanno la possibilità di potersi lavare dopo aver spento un incendio”.
“Questa campagna antincendio 2018 – si legge sempre nel comunicato – ancora una volta la stiamo affrontando con carenza di comunicazione radio, senza uniformi, senza guanti né scarponi e poi ancora con automezzi vecchi di 30 anni. Tutte queste carenze e disorganizzazioni, conclude il Dott. Salvatore Ferrara avvengono nel silenzio perché, nonostante tutto, gli operai forestali antincendio fanno il loro lavoro anche se stagionali sottopagati con mezzi vetusti e con dotazioni inadeguate; mentre il Governo regionale siciliano fa bella figura facendo vedere e sentire la sua presenza alla gente nascondendo tutte le problematiche, tanto gli operai antincendio boschivo ci sono sempre e non si tirano mai indietro”.
“Questo comunicato di denuncia – dice il Presidente del FAS – è rivolto a chi ha la possibilità e l’autorità di poter cambiare le cose, ovvero dare una qualità lavorativa più dignitosa a chi rischia la propria vita tutti i giorni per il territorio e per gli altri, dando loro, nel contempo, gli strumenti più
adeguati possibili per proteggere dagli incendi e dalle calamità naturali il territorio e le popolazione”.
Quindi il finale del comunicato:
“Purtroppo – conclude Ferrara – le ultime dichiarazioni e riforme portate avanti dal governo dai sindacati e dalle amministrazione regionali (vedi l’ultimo contratto di lavoro degli operai idraulico forestali) hanno praticamente eliminato ogni tipo di miglioramento producendo solo guai e problemi ed i fatti lo dimostrano”.
In effetti, il contratto integrativo degli operai forestali, sbandierato dall’attuale Governo regionale come una vittoria, è in realtà pessimo: degno, in tutto e per tutto, dell’attuale Governo e del precedente Governo regionale che l’ha ‘partorito’. Ma di questo parleremo in un altro articolo.
Foto tratta da blogsicilia.it
Fonte: www.inuovivespri.it
Il CIRL è l ennesima beffa perpetrata ai danni dei lavoratori forestali,vedi l'indennità chilometrica, chi mette il proprio mezzo per andare a lavorare,anziché percepire il quinto col nuovo Cirl percepisce il decimo e paga le tasse 2 volte prima alla pompa di benzina e dopo sulla busta paga,e con i soldi che risparmiano sull'indennità chilometrica ci pagano l'aumento di 80 euro lorde in busta,peggio di cosi non poteva andare chissà se ci guadagnano loro in questa operazione.
RispondiEliminaA quanti non piace il nuovo cirl, prego vivamente di presentare istanza presso l'irf di competenza e chiedere di non applicare il cirl nei vostri confronti( magari si potesse fare), fate in modo che vi si applichi il cirl che attualmente è in vigore, e cioè quello del 2001. Con quel cirl non avrete chilometraggio (l'accordo Colletti è stato siglato in seguito) e vi saranno applicate le tabelle retributive di allora, per capirci meglio, prendete una busta paga del 2001 e la confrontate con una di adesso.........poi magari ne riparliamo, ma detto tra di noi, ho forti dubbi che riuscirete a capire. Saluti Giuseppe Candela
RispondiEliminaIl tuo ""sarcasmo"" sinceramente è fuori luogo.
EliminaÈ ovvio che il nuovo ""c.i.r.l. porcheria"" nella parte in cui apporta quei miseri ""aumenti"" sia ben accettato da TUTTI....,
il problema nasce nel momento in cui quello stesso contratto, ti TOGLIE il doppio di quanto ti ha dato in aumento....chilometraggio docet!!
Quindi non girare le carte in tavola...alcune parti del cirl sono state fatte proprio per RISPARMIARE, come affermato nello stesso verbale allegato.
Credo questo sia chiaro ANCHE PER TE..., parafrasando il tuo stesso ""sarcasmo fuori luogo"".
Giuseppe Spagnuolo.
Non c'è sarcasmo nel mio commento. Il fatto che ti ostini a vedere quello che non c'è, rende vano rispondere alle tue idiozie. Saluti Giuseppe Candela
EliminaRisposta da "perfetto sindacalista", negare sempre.
EliminaQuesta volta hai "ragione", non si discute con gli ""idioti"", ci si avvelena il sangue.
Ad ogni modo, spero che con i primi pagamenti, qualcuno ti venga a cercare per farsi spiegare la questione, da un ""non idiota"" come te.
Giuseppe Spagnuolo.
Cari colleghi il problema e che un Giuseppe e torrettista e che per andare a lavorare compie tanti kilometri che verranno sforbiciati restando di 2 livelli,l'altro Giuseppe fa pochi kilometri molto probabile sia anche preposto (5 livello) e soprattutto SINDACALISTA a cui sono previste tante ore di distacco sindacale e tanto sarcasmo fuori luogo.
EliminaFrancesco L Ragusa
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RispondiEliminaI commenti devono essere firmati
EliminaIl commento del signor Candela e favorevole al contratto in quanto, credo, visto che la qualifica di coordinatore AIB e stata riconosciuta come quella degli Addetti alle Sale Radio che sono passati a quinto livello quindi per lui il contratto va bene, visto il congruo aumento salariale (si presuppone sia uno dei miracolati) oppure perché sindacalista e le ore di permesso sindacale (pagato e stato raddoppiato) ma per gli atai, agms, aspi e operai alla manutenzione che sono rimasti a secondo livello penso proprio di no in quanto il chilometraggio e stato decurtato, quindi il 90% della categoria non può essere favorevole a questo CIRL (fatto solo per pochi) visto che la paga e stata aumentata solo di pochi centesimi orari per le rimanenti qualifiche e questo contentino non può bastare per coprire il taglio del chilometraggio. Saluti da Marchese Davide
RispondiEliminaIo propongo di farsi dare la decurtazione del kilometraggio...direttamente dal sig. candela..., visto che tutti gli altri non capiscono o sparano ""idiozie"", come dice lui.
RispondiEliminaGiuseppe Spagnuolo.
Alla fine del mio primo commento avevo scritto:- "detto tra di noi, ho forti dubbi che riuscirete a capire", e come volevasi dimostrare c'ho azzeccato in pieno. Che sia chiaro, senza questo cirl si applica il cirl del 2001 con relative tabelle retributive, e lo si applica a tutti,antincendio e azienda, punto. Altro che sarcasmo, e vi diro di più, questo sarebbe il male minore. Non c'entra niente il sindacalista, il coordinatore aib, il torrettista, l'aspi, l'autista, il motoseghista, il decespugliatore e tutto il resto. Questo cirl (ci crediate o no)è il massimo che si è riusciti ad ottenere dalle disponibilità finanziarie del governo. A prova di questo c'è che il cirl siglato a ottobre dello scorso anno da Cracolici prevedeva l'applicazione dal 1° gennaio, questo governo ha fatto slittare l'applicazione al 1° settembre. I vostri sono commenti non razionali, ma dettati dal mal di pancia, perché, che il cirl possa essere migliorato in tutti gli aspetti da voi elencati, sono io il primo a sostenerlo, ma se il governo non rimpingua i fondi destinati al cirl si fanno solo chiacchere da bar. Qua si ha la brutta abitudine che le leggi e i contratti forestali, debbano essere dei vestitini cuciti addosso a noi, se non ci piacciono non vanno bene, e poco importa se poi ci sono altri 20.000 lavoratori. Poi ognuno è libero di pensarla come la vuole. Saluti Giuseppe Candela
RispondiEliminaSpiega la tua ""razionalità"".., nell'impiegare quei pochi soldi che la Regione ha messo a disposizione per il rinnovo del contratto, utilizzandoli solo per chi già era come minimo al 3° livello??
EliminaSpiega perché, considerando il ""tuo"" senso di equità,...dopo 20 anni e passa dall'ultimo rinnovo, chi era di di 2° livello è rimasto tale??
Spiega, come è possibile che con questo "" rinnovo"", quelli che superano i 20 km prenderanno meno soldi dell'anno scorso..., anche in tutte le indennità erogate dall'inps???
Comincia a spiegare queste cose.., poi se sei ancora convinto ti farò ""spiegare"" altro.
In definitiva...quei pochi soldi messi a disposizione... come dici tu, dovevano servire prioritariamente per gli ""affamati"" non per i ""soliti""... penso che questo sia razionale.. o no?
P.S. So già le tue risposte,... le solite.
Giuseppe Spagnuolo.
****Qua si ha la brutta abitudine che le leggi e i contratti forestali, debbano essere dei vestitini cuciti addosso a noi****
EliminaRiporto sopra, integralmente, una tua citazione,..la dice tutta..., effettivamente questo cirl porcheria è stato cucito proprio addosso...a pochi eletti..., di cui tu naturalmente fai parte, guai se non sarebbe stato così.
Giuseppe Spagnuolo.
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RispondiEliminaI commenti devono essere firmati con nome e cognome
EliminaIn sintesi non c'è la volontà Sindacale di fare qualcosa per noi forestali. Infatti dopo decenni siamo sempre alla posizione di partenza. Questa la cruda realtà. Saluti Orobello angelo
RispondiEliminaScusa, da dove hai capito che non c'è la volontà dei sindacati? Mi pare che i soldi per migliorare il contratto ce li deve mettere il governo........o no? Se non hai capito a chi attribuire le responsabilità delle nostre condizioni dopo decenni, mi sa che continuerai a sparare come altri sulla croce rossa. Saluti Giuseppe Candela
EliminaMa come.. sig. candela, io ti indico la Luna con il dito..e tu ti concentri sul dito e non ti accorgi della Luna??
EliminaNon vincere facile..., dai qualche ""spiegazione"" su quanto ti ho indicato sopra??
Non hai o non vuoi dare spiegazioni?? ..., ti capisco ugualmente..è tutto chiaro, purtroppo!
Giuseppe Spagnuolo
Scusa collega avevo messo nome e cognome nel mio commento, è stato eliminato e non pubblicato, grazie lo stesso comunque. Saluti da Orobello Angelo.
RispondiEliminacarissimo collega Orobello Angelo, non ricordo affatto di aver cestinato un tuo commento, di solito elimino quelli anonimi e non quelli firmati. Forse il tuo commento non è mai arrivato perchè non hai seguito le indicazioni. Comunque puoi sempre inviarlo un'altra volta. I miei più sinceri e cordiali saluti. Michele Mogavero
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