MAURIZIO GROSSO SIFUS CONFALI: FORESTALI, NON CONFONDIAMO IL LAVORO AGGIUNTIVO CON QUELLO SOSTITUTIVO. NON RISOLVONO ASSOLUTAMENTE IL PROBLEMA DELL'AUMENTO DELLE GIORNATE LAVORATIVE

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Maurizio Grosso Sifus Confali 

Leggo importanti apprezzamenti verso un amministrazione delle Madonie che è riuscita ad ottenere l'utilizzo dei forestali per ripulire la città. Anche io mi associo agli apprezzamenti. L'importante è non fare confusione.
I forestali che vengono utilizzati dall'Amministrazione di quel comune non effettueranno lavoro aggiuntivo ma sostitutivo di quello che istituzionalmente debbono svolgere. Ciò significa che i forestali interessati, invece di andare a lavorare nei boschi andranno a lavorare in città. Ciò significa ancora, dare ragione a chi sostiene che i forestali sono tantissimi e che quindi è meglio mandarli a lavorare da qualsiasi parte purchè lavorino.
Quei soggetti che vorrebbero che i forestali si occupassero ovunque di verde pubblico invece che di boschi, mi preoccupano poichè questi meccanismi non risolvono assolutamente il problema dell'aumento delle giornate lavorative.
Fanno bene solo ai comuni che hanno sindaci in gamba.
Il Sifus si batte perchè il lavoro svolto dai forestali fuori dal luogo di lavoro (boschi, fiumi, ecc) venga riconosciuto ed apprezzato quale lavoro portatore di giornate aggiuntive.
Per queste ragioni il Sifus si batte perche la riforma che il governo Musumeci intende portare avanti contenga le basi del ddl 104 promosso dal Sifus medesimo lavoro aggiuntivo significa che stabilito che va realizzato il lavoro istituzionale (manutenzione dei boschi e prevenzione incendi), ci si deve occupare anche di altro attraverso l'attingimento da nuovi canali di finanziamento. Di altro, fino a raggiungere il tempo indeterminato.
Maurizio Grosso Sifus Confali