03 maggio 2018

L’ULTIMA TROVATA POLITICA: ‘STABILIZZARE’ I LAVORATORI DEL PARCO DEI NEBRODI NEL CORPO FORESTALE!


Dal sito www.inuovivespri.it

02 Maggio 2018
Lo prevede una norma approvata dalla Finanziaria 2018. Così, dall’oggi al domani, all’insegna dell’improvvisazione – degna, in tutto e per tutto della politica che oggi governa la Sicilia – i dipendenti del Parco dei Nebrodi, come per ‘magia’, diventerebbero tecnici del Corpo Forestale. Ma un concorso pubblico per i giovani siciliani, magari laureati in scienze agrarie o forestali no?  

Ci sarà tempo per leggere e commentare, insieme, la legge Finanziaria regionale 2018 approvata dal Parlamento siciliano. Ma una norma – a nostro modesto avviso folle – contenuta in questa legge omnibus della peggiore specie la vogliamo commentare subito: è la norma che dovrebbe consentire (il condizionale è d’obbligo perché Roma potrebbe impugnarla) ai dipendenti del Parco dei Nebrodi di passare, armi e bagagli, nel Corpo Forestale della Regione siciliana!

Sì, avete letto benissimo: i dipendenti del Parco dei Nebrodi (sarebbe interessante capire come sono diventati tali: hanno vinto un concorso pubblico, o sono stati assunti a umma umma, con la solita logica del precariato?) dovrebbero diventare dipendenti del Corpo Forestale.

Tutti sappiamo che il Corpo Forestale della Sicilia è a corto di personale. Bene: qualcuno – dalle parti del Governo regionale, o dalle parti del Parlamento dell’Isola – ci potrebbe spiegare perché non bandire un concorso pubblico per ‘rimpolpare’ il Corpo Forestale della Regione?

Forse perché – anche per il Corpo Forestale – gli assunti debbono passare per la vecchia politica siciliana, della serie il posto di lavoro in cambio del voto?

E chi, magari, si è laureato in Agraria – e in Sicilia ci sono due facoltà di Agraria, una a Palermo e una a Catania – non ha diritto a partecipare ad un concorso per lavorare nel Corpo Forestale della nostra Isola?

(Per la cronaca, negli anni passati, con lungimiranza, a Bivona, provincia di Agrigento, era stata creata una facoltà di Scienze forestali: ma siccome era una cosa seria è stata sbaraccata. Per mancanza di soldi. Perché in Sicilia i soldi pubblici servono per mantenere i precari, non una facoltà di Scienza forestali in un’area interna della Sicilia!).


Perché la politica siciliana continua a negare, ‘scientificamente’, ai giovani della nostra Isola un diritto sancito dalla Costituzione italiana, cioè quello di partecipare a un concorso pubblico?

Alla Regione siciliana ci sono i precari e non si celebrano i concorsi pubblici.

Nei Comuni dell’Isola ci sono i precari e non si celebrano i concorsi pubblici.

Nelle ex Province siciliane, prima di fallire (perché di fatto sono fallite: perché con i 20 milioni stanziati dalla Finanziaria siciliana falliranno lo stesso, perché solo per pagare gli stipendi ai 6 mila dipendenti servono almeno 200 milioni di euro all’anno), non si facevano concorsi perché c’erano i precari.

Negli enti regionali non si fanno concorsi perché ci sono i precari.

Le società regionali e comunali sono società per azioni controllare da Regione e Comuni per consentire alla politica di assumere senza concorsi personale pagato con il denaro pubblico: una vergogna che va in scena da anni sotto gli occhi ‘distratti’ di tutte le ‘autorità’.

Negli ospedali pubblici siciliani non si bandiscono più concorsi perché ci sono i precari.

A ‘sistemare’ la scuola ha pensato Renzi con la ‘Buona scuola’.

In pratica, in Sicilia, un giovane che si laurea in una qualunque disciplina non potrà mai partecipare a un concorso, perché, di fatto, i concorsi pubblici sono stati aboliti dalla politica, che distribuisce posti di lavoro calpestando la Costituzione in cambio di voti.

Ora, non sapendo più dove trovare posti per ‘sistemare’ i precari, vogliono intruppare il personale del Parco dei Nebrodi nel Corpo Forestale.

Ma tutto questo è normale?

Poi, volendo scendere nel particolare: i deputati dell’Ars che hanno votato questa norma ‘intelligente’ e, soprattutto, ‘rispettosa’ della Costituzione italiana, cosa pensano che siano i tecnici del Corpo Forestale? Gente che si improvvisa?

Tutti tecnici del Corpo Forestale, dall’oggi al domani…

Fonte: www.inuovivespri.it





Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.