03 maggio 2018

FATTA LA FINANZIARIA ORA RISCHIO IMPUGNATIVA: NUOVO ASSALTO ALLA DILIGENZA, IL DDL COLLEGATO RISCHIA DI DIVENTARE UNA ‘LEGGE CALDERONE’


Dal sito www.blogsicilia.it

Come è successo per la legge di stabilità approvata due giorni fa anche il “collegato”, il disegno di legge dove sono state collocate le norme stralciate dalla manovra – primo fra tutti il ‘superIrfis’ con l’accorpamento di Crias e Ircac – rischia di gonfiarsi a dismisura e trasformarsi in una mini-finanziaria. Al testo originario, fermo in commissione Bilancio dell’Ars, si sono aggiunte le norme espunte dalla manovra e i tanti emendamenti aggiuntivi che la Presidenza dell’Ars aveva deciso di non trattare in sessione di bilancio per non appesantire il documento finanziario.

Si tratta di norme care al governo ma soprattutto ai deputati, di maggioranza e opposizione, che a malincuore avevano accettato la scelta del presidente Miccichè di rinviarle al ‘collegato’. Ora, incassata la manovra, si apre questo nuovo fronte. Difficile, se non impossibile, tenere nel ‘collegato’ norme di spesa a finanziaria chiusa e con il fondo globale della manovra asciutto, a meno che le partite non vengano coperte per cassa dalla Regione, un lavoro che dovrebbe imporre ai tecnici del dipartimento Economia un monitoraggio al centesimo dei residui degli altri dipartimenti.

Due gli scenari a questo punto possibili. Il primo è lo spacchettamento del ‘collegato’ in più disegni di legge con ddl da hoc di norme ordinamentali che permetterebbe alle commissioni di merito di affrontare le materie di propria competenze in testi organici e dunque con una istruttoria completa; il secondo è quello di attendere il vaglio da parte della Presidenza del Consiglio della manovra finanziaria, perché l’impugnativa di alcune norme, ipotesi che si è fatta strada proprio durante l’esame della legge di stabilità, consentirebbe al governo Musumeci di ritornare in possesso di un gruzzoletto che potrebbe essere usato per finanziare le norme di spesa del collegato. La terza via è quella più complicata perché metterebbe in difficoltà il governo: approvare il ‘collegato’ in variazione di spesa.

Fonte: www.blogsicilia.it





2 commenti:

  1. A proposito di "impugnative", qualcuno dei partecipanti alle ""tavole rotonde"" dovrebbe farsi spiegare "la convenzione Regione e Vigili del Fuoco".

    Vorrei capire perché chi già ""istituzionalmente"" 365 giorni all'anno è pagato per spegnere il fuoco.., come appunto i Vigili del Fuoco, abbiano bisogno di ricevere ulteriori fondi(milioni di euro) dalla Regione???

    Come dire, io chiamo la Polizia e debbo pure pagarla personalmente, mi sembra una cosa illogica.

    Questa convenzione è stata approvata in fretta furia, tra l'altro.

    Bo' misteri della fede.

    Giuseppe Spagnuolo.

    RispondiElimina
  2. Cari colleghi i sono cosi ammareggiato tutto quello che fanno i nostri politici e sindacati che non fanno nulla per noi solo chiacchiere per illudici ti tante promesse di wuello che hanno detto prima del voto e non dico piu niente vuoi capite che ce una sicilia che non va apriamoci gli occhi ragazzi siamo dei numeri e basta tony denaro da palermo ciao a tutti vogliamo 151 tutti ok

    RispondiElimina

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.