21 aprile 2018

PENSIONI 2018, CAMUSSO (CGIL): “USCITA DAL LAVORO A 62 E INTERVENTO SU LEGGE FORNERO NECESSARIO”


Dal sito scoprilavoro.it

19 Aprile 2018
Pensioni 2018: mentre in questi giorni continuano le trattative per la formazione di un Governo, dall’altra parte il dibattito sulla situazione pensionistica italiana rimane caldo, soprattutto in merito alla Legge Fornero del 2011 voluta dal Governo Monti. Sono in molti, infatti, a chiedere una revisione della riforma al fine di superare l’attuale struttura della legge, garantendo quindi una maggiore stabilità per i lavoratori. A prendere parola ancora una volta è il segretario generale della Cgil Susanna Camusso.

->SEGUI GLI AGGIORNAMENTI SU PENSIONI, QUOTA 41, APE SOCIAL, PRECOCI E OPZIONE DONNA

Pensioni 2018, Camusso: “Urge un nuovo intervento sulla riforma e sul sistema previdenziale”

In una recente nota, la segretaria generale della Cgil Susanna Camusso, ha ribadito la necessità di intervenire sull’attuale sistema pensionistico: “Un intervento sul nostro sistema previdenziale è urgente e necessario. Il nuovo Parlamento e il futuro governo hanno un compito fondamentale: ridare equità al sistema pensando in primo luogo ai giovani, oggi così penalizzati da rischiare la totale perdita di fiducia nella previdenza pubblica“ ha sottlineato la Camusso, aggiungendo: “Cgil, Cisl e Uil hanno avanzato una proposta capace di dare risposte concrete alle tante iniquità dell’attuale legge. Continueremo a sostenere la nostra piattaforma unitaria e la porteremo al confronto con i nostri futuri interlocutori“.

Pensioni 2018: possibile uscita dal lavoro a 62 anni, lo studio di Cgil e Fondazione Di Vittorio

La Cgil, in collaborazione con la Fondazione Di Vittorio, ha rilasciato uno studio dal titolo ‘I sistemi previdenziali in Europa’, dove si ipotizza l’uscita dal mercato del lavoro a 62 anni di età. Dallo studio emerge, inoltre, come il sistema pensionistico italiano sia tra i più penalizzati in Europa. Nel corso della presentazione, Roberto Ghiselli, segretario confederale della Cgil, ha spiegato: “È fondamentale reintrodurre un meccanismo di flessibilità in uscita in Italia, come previsto nella nostra piattaforma sindacale unitaria, con un’età di accesso al pensionamento a partire dai 62 anni, e occorre superare strutturalmente l’impianto della legge Monti-Fornero, introducendo i necessari elementi di sostenibilità, in particolare nei confronti dei giovani, delle donne, di chi svolge lavori manuali e gravosi, e dei lavoratori precoci“

Fonte: scoprilavoro.it





Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.