Il PSR Sicilia 2014 - 2020 ha tre obiettivi strategici di lungo periodo: competitivià del settore agricolo, gestione sostenibile delle risorse naturali e sviluppo equilibrato dei territori rurali. Tali obiettivi sono perseguiti attraverso l'attivazione di 64 operazioni/interventi nell'ambito di 16 misure, che rispondono alle sei priorità dell'Unione in materia di sviluppo rurale articolate in diverse focus area (art. 5 reg. (UE) n.1305/2013), a ciascuna delle quali è assegnato un obiettivo specifico (Target) che dovr à essere raggiunto attraverso l'attivazione di alcune misure, sottomisure e operazioni:
1) promuovere il trasferimento di conoscenze e l'innovazione nel settore agricolo e forestale e nelle zone rurali;
2) potenziare in tutte le regioni la redditività delle aziende agricole e la competitività dell'agricoltura in tutte le sue forme e promuovere tecnologie innovative per le aziende agricole e la gestione sostenibile delle foreste;
3) promuovere l'organizzazione della filiera alimentare, comprese la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, il benessere degli animali e la gestione dei rischi nel settore agricolo;
4) preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura;
5) incentivare l'uso efficiente delle risorse e il passaggio a un'economia a basse emis sioni di carbonio e resiliente al clima nel settore agroalimentare e forestale;
6) adoperarsi per l'inclusione sociale, la riduzione della povert à e lo sviluppo economico nelle zone rurali. Nel settore agricolo occorrono il completamento della riforma dei consorzi di bonifica, la soppressione dell'Ente di sviluppo agricolo ed un confronto col Governo nazionale per garantire ai lavoratori forestali la continuità di lavoro e l'utilizzo in altre attività, oltre quelle abituali, come la pulizia dei corsi d'acqua, la pulizia delle spiagge, delle aree a verde, comunali ed extra comunali.
Il testo integrale: http://pti.regione.sicilia.it
Spero di vivo cuore che questo confronto con il governo nazionale sia calendarizzato il più presto possibile, e non ci siano come al solito i tempi bibblici che hanno da sempre caratterizzato la politica. Saluti Giuseppe Candela
RispondiEliminaMi ricorda molto l'art. 1 e 4 della Costituzione Italiana.
RispondiEliminaSarebbe a dire carta straccia.
P.S. ....confronto con governo..nazionale..!!!
Ahahahaaahhhh????
Di cosa si sta farfugliando.
Giuseppe Spagnuolo.