100 mln per la conservazione del patrimonio boschivo
Di Pagina a cura di Massimiliano Finali
Oltre 100 milioni per la protezione, la conservazione e la valorizzazione delle aree forestali e boschive sono al centro dei programmi di sviluppo rurale gestiti dalle regioni. Il ministero dell'ambiente promuove questo tipo di progettualità con un bando da 5 milioni di euro per l'incremento della resilienza. Campania e Sicilia stanziano rispettivamente 45 milioni e 55 milioni di euro, mentre altri bandi sono aperti in Toscana e Lombardia.
Ministero dell'ambiente, 5 milioni di euro per i sistemi forestali. Il ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha stanziato 5 milioni di euro a sostegno del «programma nazionale di incremento della resilienza dei sistemi forestali naturali e semi-naturali mediante il recupero e ripristino strutturale e funzionale degli ecosistemi e della funzionalità dei loro servizi tramite azioni coerenti con la tutela e la conservazione della biodiversità nelle aree protette percorse dal fuoco». Gli enti pubblici gestori di aree protette potranno finanziare la realizzazione di interventi di protezione del suolo, di riduzione dei rischi idrogeologici, di assorbimento di co2 nonché del mantenimento della biodiversità e della funzionalità degli ecosistemi. Le domande potranno essere presentate entro il 16 luglio 2018 a mezzo Pec. Ciascuna istanza ammessa sarà finanziata per il suo complessivo importo, fino ad una soglia massima di 500 mila euro.
Campania, bando per le foreste da 45 milioni di euro. La regione Campania ha pubblicato il bando di attuazione della tipologia d'intervento 8.3.1 «sostegno alla prevenzione dei danni arrecati alle foreste da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici» del piano di sviluppo rurale 2014-2020. Gli enti pubblici proprietari delle aree potranno finanziare la creazione di infrastrutture di protezione e gli investimenti volti alla prevenzione e monitoraggio degli incendi boschivi e di altre calamità naturali. I 45 milioni di euro di fondi a disposizione saranno distribuiti attraverso contributi a fondo perduto a copertura del 100% delle spese ammissibili. La scadenza del bando è prevista per il 10 aprile 2018.
Dalla regione Sicilia 55 milioni di euro per la resilienza delle foreste. La regione Sicilia ha attivato il bando relativo alla sottomisura 8.5 «aiuti agli investimenti destinati ad accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi forestali» del piano di sviluppo rurale 2014-2020. Lo stanziamento di 55 milioni di euro intende favorire gli investimenti localizzati nel sistema dei parchi e delle riserve e nelle aree «natura 2000» che perseguano obiettivi di tutela ambientale, efficienza ecologica, adattamento ai cambiamenti climatici e valorizzazione della pubblica utilità delle foreste. Le domande di accesso al bando potranno essere presentate fino al 13 settembre 2019. I proprietari e i possessori, anche pubblici, delle aree interessate potranno ottenere contributi a copertura del 100% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 500 mila euro.
Toscana, domande fino al 20 febbraio 2018. Gli enti pubblici interessati ad accedere alla sottomisura 8.4 «Sostegno al ripristino delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici» del psr 2014-2020 incassano una proroga della scadenza del bando. Il nuovo termine di scadenza per presentare domanda è stato fissato al 20 febbraio 2018. Il bando ha una dotazione finanziaria di 5 milioni di euro e permette di accedere a contributi a fondo perduto fino al 100% della spesa ammissibile.
Lombardia, 8,5 milioni di euro per l'economia forestale. I consorzi forestali possono accedere all'operazione 8.6.01 «investimenti per accrescere il valore dei prodotti forestali» e all'operazione 8.6.02 «Investimenti nella trasformazione, mobilitazione e commercializzazione dei prodotti delle foreste» del psr 2014-2020. I consorzi possono ottenere un contributo fino al 40% delle spese ammissibili, a valere su una dotazione complessiva di 8,5 milioni di euro. Il bando resterà aperto fino al 16 aprile 2018.
Fonte: www.italiaoggi.it
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