GANDOLFO LIBRIZZI, EX CAPO DI GABINETTO DELL'ASSESSORE BACCEI. CONTRATTO PUBBLICO IMPIEGO REGIONALE, PERCHÉ BLUFFARE IN MANIERA COSÌ EVIDENTE? LE RISORSE CI SONO. LA LEGGE PURE. L'OPPOSIZIONE BATTA UN COLPO ED I SINDACATI SI FACCIANO SENTIRE. MICHELANGELO INGRASSIA, UILA UIL: LO STESSO VALE ANCHE PER QUELLO DEI FORESTALI. MANCANO FONDI PER RINNOVO CONTRATTI? FALSO!

Dalla pagina Facebook
dell'ex Capo di Gabinetto Vicario dell'assessore Baccei
Gandolfo Librizzi


Rinnovo contratto pubblico impiego regionale: perché bluffare in maniera così evidente? Le risorse ci sono. La legge pure. Non ci sono scuse. Si dica la verità. L'opposizione batta un colpo. I sindacati si facciano sentire.

Ed ecco la prima uscita del Governo. Rinnovo contratto: zero! Tutto rimandato a dopo le intese con il Governo nazionale che equivale a dire, almeno alla prossima legge di stabilità, quindi all'anno nuovo. Non ci sono i soldi sufficienti, così è stato riportato nei comunicati di diversi Sindacati:

“L’assessore all’Economia nonostante abbia dichiarato di essere dalla parte di chi ha diritto, ha comunicato che servirà necessariamente rinegoziare gli accordi con lo stato, ritenuti illegittimi e che prevedono la riduzione del 3 % annuo della spesa corrente. Dal tetto del 3 % chiederemo allo stato che venga estrapolata la spesa per il rinnovo dei contratti” questa la promessa dell’Assessore Armao (estratto comunicato CISL).

Falso! L’accordo sottoscritto con lo Stato di cui si allegano le foto affinché ognuno possa leggere, prevede proprio l’esclusione “ degli oneri per i rinnovi contrattuali” vedasi punto 2, lettera d). Quindisi mente, o si ignora, dicendo il contrario.

Quest’accordo, ratificato con legge dello Stato (la legge di stabilità del 2017) è quindi pienamente in vigore. Per modificarlo ci vuole un’altra legge di stabilità dello Stato, ma intanto è in vigore!!!! Anzi, proprio in previsione dell'accordo, erano stati messi i 10 mln prima della conclusione delle trattative con il Governo nazionale, con riserva di adeguare lo stanziamento con la legge di stabilità 2018.Cosa che è stato fatto con la proposta di finanziaria e di bilancio approntati garantendo la copertura complessiva (25+3). Si rispetti quindi, l'accordo e la legge!!!! Poi si lavori, se si vuole, per cambiarla. Si proceda, dunque, a garantire le risorse necessarie, a invarianza di accordo e di Legge dello Stato, perché ciò è consentito e si allinei il rinnovo del contratto regionale a quello del Pubblico impiego nazionale di recente rinnovato.
Tutto il resto è solo ipocrisia: tergiversare per secondi fini. Chi può assumere iniziativa nella direzione della chiarezza (Il presidente della Regione, la commissione bilancio, l'opposizione), lo faccia. Non ci sono scuse.

P.S. Per quel che si sa, a quanto risulta al momento, non c'è nessuna interlocuzione con il governo nazionale!


La posizione di Ingrassia, Uila Uil Palermo
pervenuta al Blog

GOVERNO: MANCANO FONDI PER RINNOVO CONTRATTI; FALSO!

Gandolfo Librizzi, ex Capo di Gabinetto Vicario dell'ex assessore Baccei, dimostra carte alla mano che non è per niente vero quel che sostengono alcuni assessori regionali del governo Musumeci, e cioè che manchino i soldi per il rinnovo contrattuale dei regionali. Lo stesso vale anche per il contratto dei forestali; ce ne siamo già occupati. Il nuovo governo non cambi le carte in tavola. 
Michelangelo Ingrassia


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