di Michele Mogavero
Come risolvere l'eterna questione dei lavoratori forestali. Dopo 30/40
di precariato non hanno più senso le vergognose fasce di appartenenza di
78 e 101 giornate l'anno. Ci sarebbe tanto da fare: Dissesto
idrogeologico, verde pubblico, manutenzione siti archeologici, le strade
provinciali e non, sono infestate di erba alta con seri pericoli anche
per gli automobilisti. La prevenzione ai contribuenti costerebbe molto
meno rispetto alla costruzione. Potremmo essere le vere sentinelle per
l'ambiente e per il territorio. Siamo stanchi dell'assistenzialismo
della politica clientelare. Per concludere, spetta anche a noi un
contratto a tempo indeterminato. Anche noi, categoria più anziana non
stabilizzata abbiamo maturato tre anni di servizio negli ultimi 8 anni.
Quindi ingiustizia e disparità di trattamento non possono più esistere.
Vogliamo lavorare dignitosamente! Ecco il calendario degli appuntamenti:
18 ottobre, ore 12, Claudio Fava
19 ottobre, ore 12.30, Giancarlo Cancelleri
23 ottobre, ore 12.30, Nello Musumeci
25 ottobre, ore 12, Roberto La Rosa
27 ottobre, ore 12, Fabrizio Micari.
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