13 Settembre 2017
Le liste del centrosinistra arrivano al
31%, ma a questo dato vanno aggiunti i voti del Megafono e la coalizione
è dunque in testa nelle stime sul voto del 5 novembre. Ai 5 stelle
consensi che si aggirano intorno al 30% e la coalizione di centrodestra
al 27,5% dopo aver ‘digerito’ la ritrovata unità e il dichiarato voto disgiunto fra liste e presidente dei cuffariani. Coalizioni, comunque, nel breve spazio di un fazzoletto aggirandosi tutte intorno al 30% (punto più o punto meno).
Disegnano scenari completamente diversi, rispetto a quelli in possesso al centrodestra,
i sondaggi riservati del Pd sui quali i dem stanno organizzando la
propria campagna elettorale. Sondaggi che vedono Fabrizio Micari in
grado di vincere questa sfida essendo l’unico con margini di crescita.
Ma i sondaggi, effettuati due settimane
fa, su cui lavorano i dem entrano anche nel dettaglio dei consensi che
sarebbero riservati ai singoli partiti. Il Pd, in questa ipotesi,
raccoglierebbe il 17,5% e dunque sarebbe in netta crescita rispetto alle
regionali del 2012. Alternativa popolare insieme ai centristi
raccoglierebbe 8% mentre la lista dei territori di Leoluca Orlando
potrebbe mettere insieme il 5,5%. Alla somma complessiva mancano, però, i
dati delle formazoni locali e in particolare delle liste del Megafono
ancora non quantificabili al momento della raccolta dei dati di questo
sondaggio e il dato, disaggregato rispetto agli alleati, di Sicilia
Futura.
I 5 stelle starebbero intorno al 30% con
la loro unica lista e con il candidato presidente. Dopo il primo
entusiasmo, invece, il centrodestra sarebbe in affanno. Complessivamente
raggiungerebbe il 27,5% con Forza Italia al 17%, la Lega al 3%,
Fratelli d’Italia al 3,5% mentre le altre liste collegate metterebbero
insieme il 4% portando la coalizione al 27,5% ma avrebbero sempre da
vedersela con il voto disgiunto del Pid che aumenterebbe i voti di
coalizione ma nonquelli del Presidente in base alle dichiarazioni
pubbliche di ieri.
C’è poi il capitolo del quarto polo,
quello della sinistra extra Pd che candida presidente Claudio Fava.
Coalizione valutata in crescita a destra, per i sondaggi in mano al
centrosinistra, invece, Mdp Articolo 1 si fermerebbe all’1,5%, Sinistra
Italiana arretrerebbe addirittura all’1% così come all’1% si fermerebbe
anche Rifondazione comunista. Tutti insieme non raggiungerebbero il 5%
neanche al vertice della forbice massima di valutazione.
Un panorama profondamente diverso da quello descritto nei sondaggi riservati del centrodestra (leggili qui). In comune le due stime hanno soltanto il secondo posto dei 5 stelle.
Leggi anche:
I 5 stelle presentano il primo assessore – parte il nuovo tour della Sicilia con Di Maio e Cancelleri
Fonte: palermo.blogsicilia.it
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.