Andrea Monteleone-Sinalp Sicilia – EMERGENZA INCENDI
Francesco Panasci 25 luglio 2017
La Sicilia continua a bruciare, richieste continue di canadair nelle zone di Patti, Capo d’Orlando, Barcellona Pozzo di Gotto, Santo Stefano di Camastra, Adrano, Randazzo, Giarre, Acireale,Partinico, lungo la statale 113, Monreale, Castellana Sicula, Bolognetta, Carini, Cinisi, Misilmeri, Piana degli Albanesi e la riserva dello Zingaro un ambiente unico con 7 km di costa e oltre 1.700 ettari di natura incontaminata gestita dall’azienda foreste della Regione Siciliana.
Questi sono gli ultimi incendi scoppiati nella nostra isola che sommati a tutti i focolai che giornalmente si verificano lungo tutta la rete viaria della regione portano a ben oltre 400 interventi dei Vigili del Fuoco e degli Operatori Antincendio.
Certificato che in estate, ogni anno diciamo da sempre, si verificano gli incendi riteniamo obbligatorio spiegare ai cittadini quale è l’ormai fantomatico programma di tutela e protezione antincendio della Regione Siciliana.
Il Presidente Crocetta, L’Assessore Cracolici, e il Dirigente Generale del DRAFD ci dicano come hanno affrontato la “programmata” emergenza incendi nella nostra regione.
Quando è stato approvato il piano antincendi? Ad Aprile? O ancora si discute come distribuire i fondi necessari alla sua attuazione?
Il Piano antincendi prevede l’utilizzo degli operatori della Forestale?
Ed in quali numeri? Sono realmente 7.500 unità o nella realtà i numeri sono ben diversi?
Il Piano antincendi ha previsto l’aggiornamento e la formazione dei forestali addetti?
Chi sta gestendo la formazione di questi uomini? E’ una formazione interna o data in appalto? E se è in appalto qual’è l’ente aggiudicatario?
Di tutte queste domande cosa realmente si è fatto?
I cittadini hanno diritto di conoscere la verità del perchè annualmente, puntuali come la morte, iniziano gli incendi del nostro territorio.
Perchè pur sapendo che dal mese di giugno in poi ogni anno inizia la distruzione del nostro patrimonio boschivo ogni anno di fatto non si programma niente?
Non accettiamo la solita risposta che colpevolizza la mancanza di fondi per finanziare i programmi di pulizia dei boschi, della messa in sicurezza degli alvei dei fiumi, dei parchi archeologici, della vetustà dei mezzi tecnici e la mancanza di carburante.
Non possiamo più accettare l’incapacità di questo governo a gestire l’emergenza incendi permettendo di fatto la distruzione di riserve naturali con flora e fauna unica al mondo solo perchè non si è programmato niente per tempo.
Poi diventa facile dare la colpa ai lavoratori forestali accusandoli di tutte le nefandezze possibili, e permettendo a programmi TV come l’Arena di colpevolizzare chi per pochi euro e tantissima di dignità lavorativa è pronto a svolgere il proprio dovere anche a mani nude ma gli viene impedito per colpa dei “piani alti” che non hanno programmato niente nei giusti tempi.
Il Sinalp Sicilia denuncia il Governo Regionale di inadempienza nella gestione degli incendi ed invita la Magistratura ad indagare e condannare gli eventuali colpevoli.
Il Segretario Regionale Sinalp
Dr. Andrea Monteleone
Fonte: www.ilmoderatore.it
Notizia correlata:
Sicilia in fiamme. Emergenza incendi, il Sinalp: "Il governo regionale è inadempiente"
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.