I grossi partiti sono alla ricerca del candidato Governatore della Sicilia, qualcuno già è stato ufficializzato.
Ma a noi lavoratori forestali, di chi potrà essere il prossimo Presidente della Regione Sicilia, non c'è ne può fregar de meno. A noi interessa che in questa legislatura ci siano almeno due soli contingenti, per come promesso. Il resto sono solo chiacchiere.Possiamo solo dire a voce alta, che la colpa del fango che ci viene buttato, è solo della politica bugiarda, quella che come primaria importanza mette sempre le false promesse per la categoria più anziana non stabilizzata, quella che non vuole rendere produttivo l'intero comparto. Per primo ce l'abbiamo con la politica regionale e poi con quella nazionale. Quindi primi siedono comodamente all'Ars. I secondi e cioè anche e soprattutto i deputati siciliani eletti a Roma, siedono comodamente nelle poltrone della Capitale, forse anche con l'aria condizionata a manetta. Sia gli uni, che gli altri hanno contribuito con il "nulla facendo" a cancellare il patrimonio boschivo e naturale che la Sicilia DETENEVA.
E la colpa ovviamente di chi può essere? Dei lavoratori forestali!
Abbiamo detto tantissime e tantissime volte, che noi vogliamo essere utili per il territorio e l'ambiente, ma siccome tutto questo potrebbe risolvere tantissime cose e far risparmiare bei quattrini ai cittadini, la politica che fà? Se ne fotte letteralmente perchè ha altro a cui pensare.
Ma ve lo immaginate se la prevenzione fosse stata fatta a maggio quante di quelle ricchezze avremmo salvato?
Ma ve lo immaginate se con una intelligente prevenzione del dissesto idrogeologico quante frane avremmo avuto in meno?
Ma ve lo immaginate che con i forestali si potevano pulire tutte le strade provinciali, comunali, regionali ecc. infestate da erba secca? Pardon, polveriera volevo dire, che a tutt'oggi, 15 luglio 2017 sono ancora il bel biglietto da vista per i turisti.
Ma ve lo immaginate che potevamo salvare quei siti archeologici, patrimonio dell'umanita che tutti ci invidiano?
Ma ve lo immaginate che possiamo far diventare la bellissima Sicilia in un meraviglioso giardino?
Ma ve lo immaginate che possiamo essere le sentinelle dei boschi, e non solo?
No, no, no, no, o mamma mia, ma che ho detto, tutto questo non si può, altrimenti chi ci deve infangare? A chi si deve dare la colpa? Quanti milioni e milioni non si spenderebbero più per la costruzione del danno?
Scusate, il caldo mi ha dato alla testa, ho scritto forse delle grosse minchiate?
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