“Siamo in crisi perchè abbiamo vissuto cinque anni di disastro col governo Crocetta e nonostante ciò il miglior candidato che hanno è proprio Rosario Crocetta. Noi rispetteremo tutti gli avversari ma andremo a governare”.
“Il nostro primo provvedimento sarà tagliare gli stipendi ai parlamentari e togliere i vitalizi ma per farlo ci serve una maggioranza solida”.
“La Sicilia è un paradosso, come l’Italia, è colta e incolta, se non
si fanno le cose qua difficilmente possiamo farle nel continente” aveva
detto poco prima Beppe Grillo dal palco di Palermo. Fra il serio e il
faceto Grillo aveva parlato anche di ponte: “Il ponte lo facciamo dalla
Sicilia alla Sardegna”…
“Un po’ di commozione c’è, vedere questi ragazzi trasformarsi in sindaci, consiglieri e parlare di politica, mi fa venire in mente come è nata questa storia qua. Non digerivo, non dormivo, mi aggiravo di notte come una prostituta senza marciapiede. Questo Movimento nasce perché mi sono iscritto al Pd, facevamo le battaglia sull’acqua, sul wi-fi libero, e c’era una visione e mi chiedevo come mai una sinistra non si occupava di questi temi”.
“Allora un giorno hanno fatto un congresso e sono andato – ha aggiunto – a fare il “masochista consapevole” insieme a un manager per dirgli prendetevi voi queste idee e sono andato a iscrivermi al Paese di Arzachena. Ma mi arriva il monito della dirigenza che mi dice non possiamo accettare l’intervento di Grillo perché il suo movimento è ostile al nostro. E allora Fassino disse la prima profezia: “e disse si faccia il suo partito e vediamo quanti voti prende…”.
Grillo poi attacca i siciliani che hanno votato a Trapani per un candidato inquisito: “C’è qualcosa che va nel vostro modo di ragionare. Io voglio essere onesto. Questa è l’ultima occasione che abbiamo. Io non verrò più a nuoto. Se tornerò lo farò con una barca di 25 metri e vi manderò tutti a fan culo”.
“Un po’ di commozione c’è, vedere questi ragazzi trasformarsi in sindaci, consiglieri e parlare di politica, mi fa venire in mente come è nata questa storia qua. Non digerivo, non dormivo, mi aggiravo di notte come una prostituta senza marciapiede. Questo Movimento nasce perché mi sono iscritto al Pd, facevamo le battaglia sull’acqua, sul wi-fi libero, e c’era una visione e mi chiedevo come mai una sinistra non si occupava di questi temi”.
“Allora un giorno hanno fatto un congresso e sono andato – ha aggiunto – a fare il “masochista consapevole” insieme a un manager per dirgli prendetevi voi queste idee e sono andato a iscrivermi al Paese di Arzachena. Ma mi arriva il monito della dirigenza che mi dice non possiamo accettare l’intervento di Grillo perché il suo movimento è ostile al nostro. E allora Fassino disse la prima profezia: “e disse si faccia il suo partito e vediamo quanti voti prende…”.
Grillo poi attacca i siciliani che hanno votato a Trapani per un candidato inquisito: “C’è qualcosa che va nel vostro modo di ragionare. Io voglio essere onesto. Questa è l’ultima occasione che abbiamo. Io non verrò più a nuoto. Se tornerò lo farò con una barca di 25 metri e vi manderò tutti a fan culo”.
Prima di lui era toccato al Vice Presidente della camera Luigi Di Maio (leggi qui)
di Manlio Viola
Fonte: palermo.blogsicilia.it
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