Ora sembra che siano iniziate le danze politiche ed è subito festa:
-Ora tutti allegri!!!
-Ora tutti promettono!!!
-Ora tutti sono a favore dei forestali!!!
-Ora spuntano nuove giornate in più per 13.000 forestali!!!
-Ora i forestali hanno un grosso potere politico!!!
-Ora…ma, solo ora, forse, in attesa del 5 novembre!!!
Ma finora dove sono stati tutti i politici che avrebbero dovuto occuparsi del problema forestale?
Come mai finora tutti si sono mostrati insensibili alle esigenze lavorative dei forestali tutti?
Come mai solo ora spuntano i 30 milioni per potenziare i servizi lavorativi forestali?
Ora noi vogliamo sapere come verranno divise queste giornate.
Vogliamo una società politica lavorativa forestale trasparente, che risorga.
La Sicilia ancora è ferma ad un progetto politico lavorativo forestale medioevale.
E’ sempre una nuova corsa alla sopravvivenza forestale.
Noi forestali abbiamo bisogno di chiarire, con la Regione, quale sia la nostra posizione lavorativa.
Noi non siamo ne dentro, ne fuori. Ribadiamo sempre le nostre richieste originali di aumento giornate e solo ora, sembra che qualcosa si stia muovendo.
Ribadiamo di volere un lavoro stabile, secondo le norme europee, e con stipendi a norma, e, nei termini di tempo stabiliti dal contratto.
Non vogliamo le briciole momentanee.
Perché la forestale non si rinnova mai?
Perché nessuno, dentro la nostra Regione, non ha mai voluto interessarsi e far evolvere questo comparto?
Perché non si è mai avuta una risposta positiva, ma, solo ora, si dice, che aumenteranno le giornate lavorative?
Noi non vogliamo essere un prodotto della politica siciliana.
Noi vogliamo la coerenza lavorativa, e, non solo un passeggero aumento di giornate, in attesa del 5 novembre.
Qualche giorno fa abbiamo scritto un articolo dove lamentavamo tutti gli errori della Regione nei confronti della forestale, dove chiedevamo di correggere tutti gli errori fatti, fino ad oggi, in questo comparto, errori di discriminazione di giornate lavorative, 78, 101, 151, errori di lavori fatti fuori stagione, errori di graduatorie fatte e sfatte in poche ore, errori sindacali, errori di dialoghi mai avvenuti o avvenuti senza conclusione, molti altri ancora, ma solo ora tutti vogliono correggere questi errori, comunque, speriamo in una correzione trasparente e a favore di tutto il comparto forestale a prescindere dal contingente lavorativo in cui si trovato tutti i forestali.
Lo abbiamo sempre detto: i forestali tutti possono fare la nuova politica siciliana.
Santo Cortese
A cura di forestalisicilia.com
I soldi di dicembre dove sonooooo signori parlamentari vogliamo gli interessi su questi soldi trattenuti
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