Cgil Sicilia
Palermo, 3 marzo- Dopo 7 anni si è aperto oggi all’assessorato regionale all’agricoltura e foreste il confronto con i sindacati per il rinnovo del contratto integrativo dei forestali. Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil siciliane, con i segretari generali Alfio Mannino, Calogero Cipriano e Antonino Marino, hanno posto come prioritaria la questione dell’equiparazione della paga dei forestali siciliani a quella dei forestali del resto del paese. La trattativa affronterà anche temi come la qualità del lavoro. La malattia,, gli infortuni, la regolamentazione in modo omogeneo della questione del chilometraggio, la sicurezza nei luoghi di lavoro. Soddisfatti i sindacati che esprimono l’auspicio di “un accordo in tempi rapidi, per colmare un gap in tema di diritti che va avanti dal 2001, data dell’ultimo contratto”. Grande attesa anche in casa sindacale per l’apertura del tavolo sul riordino del sistema forestale, attesa per la settimana prossima“.
Buongiorno a Michele e tua Organizzazione Sindacale.
RispondiEliminaSono meravigliato degli incontri con Cracolici da parte Sindacale, per trattare tutti i punti del contratto Forestale rimasti all' Età della Pietra.
Spero che mi sbagli ma Cracolici fa questo perché si Candiderà alla Regione. (Questo non è buono per fare brodo)
Incrociamo le dita e chi vivrà, vedrà!?
Ho una domanda per te?
Non credi che si dovrebbe fare qualcosa per fare recuperare le ore perse di permesso ai lavoratori Forestali durante il periodo lavorativo, che per loro sfortuna quando improvvisamente stanno male o hanno impegni personali, quindi escono prima dell'orario di fine lavoro (quelle ore sono perse per sempre)
Buona fortuna a tutti!
Paolo
Sarebbe interessante (indispensabile in un paese normale) che la bozza del rinnovo del contratto integrativo, fosse mostrata agli interessati cioè i lavoratori, PRIMA DELL'APPROVAZIONE, in modo che eventuali assurdità come è stato fatto in passato vengano rese "Legge".
RispondiEliminaChi meglio dei lavoratori può dare indicazioni visto che le conseguenze di tali accordi le ha vissute e le vive sulla propria pelle?
Troppa democrazia vero, si effettivamente me ne rendo conto.
Giuseppe Spagnuolo.
Le linee guida del contratto già si conoscono e sono state pure dette e pubblicate in questo blog, ma bisogna che siano trattate con i funzionari designati alla contrattazione. L'equiparazione al contratto nazionale è già assodato, per il resto bisogna attendere la concertazione. Saluti Giuseppe Candela
EliminaProbabilmente, come sempre, non ci capiamo.
EliminaNell'ormai stravecchio c.i.r.l. erano contenute norme per così dire "di comodo", norme appunto a totale favore sia dell'amministrazione, sia verso alcuni "miracolati" a discapito di altri.
Alcuni esempi, ad esempio è assurdo che chi va ad affrontare le fiamme direttamente e ci lascia a volte purtroppo pure la pelle... sia retribuito al secondo livello ed abbia l'indennità al 20%, quando invece vi sono figure che con rischio minore addirittura siano pagati da specializzati e ricevono una indennità del 25%, questa stortura andrebbe aggiustata immediatamente.
Come è assurda la norma che da la possibilità all'amministrazione di pagare il chilometraggio dal comune di iscrizione e non da quello di residenza.
Il chilometraggio va pagato dal comune di residenza, punto e basta.
Come è assurdo che in caso di infortunio(nell'antincendio si rischia praticamente 24 ore su 24) non siano riconosciute le giornate contributive, oltre al danno direi la beffa.
Potrei continuare, questo è per dare l'idea di cosa intendo per ""da parte degli interessati"".
Io non ho visto ne su questo sito, ne in altre parti bozze di rinnovo del c.i.r.l., almeno in tempi recenti.
Chi ne avesse è pregato di rendere partecipi tutti, grazie.
Giuseppe Spagnuolo.
Paolo avrei preferito anche il cognome. Per correttezza ti devo dire che non ho nessuna Organizzazione Sindacale, però ho pieno rispetto di loro e in tante cose mi trovo anche d'accordo. Ti ringrazio per avermi dato l'opportunità di chiarire. Io invece credo che bisogna fare qualcosa per avere almeno i due contingenti: Oti e 181nisti, in alternativa la stabilizzazione. La politica purtroppo è fatta solo di false promesse!
RispondiEliminaBen detto Michele. Ma purtroppo non ne citato in nessun posto le giornate in piu. Perciò si vince solo una battaglia non si vince la guerra e siamo sempre fermi al giro di BOA cioè al nulla alle briciole e ancora non o capito soddisfazione di cosa. Giardina Fernando.
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