IL PRECARIO DOVE LO METTO? L’IDEA DI CROCETTA: “ASSISTENZA AI DISABILI”

“Saranno i precari, beneficiari di contributi di un assegno di sostegno al reddito, ad occuparsi dell’assistenza dei disabili gravissimi”. Lo annuncia il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, che ha presentato oggi la norma in commissione Sanita’. “Mi riferisco agli Asu e a tutti i soggetti beneficiari di un assegno di sostegno al reddito – aggiunge -. Se non lavoreranno andranno a casa. Vi diamo tutti i soldi che volete ma andate a lavorare. Non possiamo mantenere lavori improduttivi e socialmente inutili. Abbiamo il problema dell’insufficienza dei fondi per i disabili e per questo abbiamo proposto in commissione Salute di investire 36 milioni di euro per quelli gravissimi”. “Le notizie – sottolinea Crocetta – sono sbagliate, perche’ non e’ vero che l’Emilia Romagna destina 400 milioni e la Sicilia solo 36 milioni. Se consideriamo i soldi della legge 328 gestiti dai Comuni, le risorse che gestisce l’Asp per l’assistenza domiciliare alle persone con disabilita’ gravissime o le risorse del Poc che vorrei utilizzare, se consideriamo le risorse per il personale gia’ qualificato e per quello da formare, stiamo mettendo in campo un pacchetto enorme molto alto. C’e’ da considerare anche che i fondi per gli Enti locali erano distinti in singole voci, ora il fondo e’ unico e bisognera’ destinare una parte dei soldi per i Comuni e il trattamento della disabilita’. Non e’ vero che prima vengono i consulenti, gli spettacoli di piazza e poi i disabili”, conclude Crocetta.
“A Catania ci sono numeri spaventosi”. avverte inoltre  Rosario Crocetta, in merito ai presunti casi sospetti di disabili gravi nell’Isola, per i quali sono in corso accertamenti e verifiche. “Di fronte a 45 persone stimate con disabilita’ gravissime in tutti i distretti sanitari della provincia, solo Catania ne ha 200 dichiarate nel proprio distretto sanitario – dice Crocetta -. Magari saranno gravi, ma non gravissimi. Una cosa e’ un malato che ha bisogno di assistenza 12 ore al giorno, un’altra chi ha bisogno di assistenza 24 ore su 24. Dichiarando tutti gravissimi si ledono i diritti di questi ultimi”. “Sbloccata la Finanziaria – aggiunge il Governatore -, inizieremo a erogare subito gli assegni ai disabili gravissimi riconosciuti dalle Asp. Sul resto apriamo la verifica. Sto controllando i casi di Misilmeri, i 100 di Palermo e i 323 di Agrigento, va bene che questa e’ la capitale della legge 104, ma basta”, conclude Crocetta. (ITALPRESS)

28 Febbraio 2017