06 marzo 2017

ACCORDO 11 MARZO 2014. I SINDACATI: VIGILEREMO AFFINCHÈ ATTRAVERSO IL RIORDINO E IL RINNOVO DEL CONTRATTO SI POSSANO RAGGIUNGERE I LIVELLI OCCUPAZIONALI DEL 2011. IL BLOG: QUINDI ALMENO L'ACCORDO DEL 2009 DEVE ESSERE CONCESSO, ALTRIMENTI ABBANDONATE IL TAVOLO. FIDUCIA NEI SINDACATI!


di Michele Mogavero
Il Blog non dimentica! Vi ricordate cosa era successo l'11 marzo 2014? Era stato sottoscritto un accordo che prevedeva anche la riapertura di due tavoli: Contratto e Riordino. Sia l'uno che l'altro sono oggi oggetto di discussione, quindi almeno l'accordo del 2009 deve essere concesso. In mancanza di questo bisogna abbandonare il tavolo della trattativa e proclamare lo sciopero generale della categoria. Avete il sostegno dei lavoratori e quello dei Vostri iscritti!

I Sindacati soddisfatti per la riuscita dello sciopero, ma anche per l'intesa raggiunta, che tra l'altro aveva visto la partecipazione di circa 10.000 lavoratori, dicevano: "Vigileremo per fare rispettare gli impegni e continueremo nella nostra azione affinchè attraverso il riordino e il rinnovo del contratto si possano raggiungere i livelli occupazionali conquistati nel 2011". Link: www.flaipalermo.it/2014/03/12/sciopero-11-marzo-ecco-gli-impegni-del-governo-regionale/

Importante anche il punto 4 del suddetto accordo: doveva essere ripristinato il capitolo per pagare gli arretrati contrattuali del comparto antincendio (ad oggi non è stato liquidato il saldo, addirittura rivogliono indietro quelli già percepiti, succede anche questo in Sicilia!).

Oggi, a distanza di 3 anni (complice anche la campagna elettorale) finalmente c'è l'impegno sia sulla riapertura del contratto che quello sul riordino.
Ma noi siamo sicurissimi che i Sindacati vigileranno per come hanno detto: che attraverso il riordino e il rinnovo del contratto si possano raggiungere i livelli occupazionali conquistati nel 2011".


Ma se per puro caso, il Governo non ha nessuna intenzione di aumentare le giornate lavorative, Vi chiediamo sin da ora di abbandonare i tavoli delle trattative. Gli operai forestali condivideranno questa strategia! 


Ma come cavolo si fà a dimenticare che dal 2013 in poi, cioè in questa legislatura, abbiamo avuto in media un decurtamento di circa 3.000/3500 euro?

La politica non può giocare con lo stato d'animo dei lavoratori più anziani non stabilizzati!


Notizie correlate:

I Sindacati: l'accordo del 14 maggio 2009 “Noi l’abbiamo voluto e noi lo faremo rispettare”

Sciopero 11 marzo: ecco uno per uno gli impegni del governo regionale

Governo e Sindacati hanno anche concordato il pagamento degli arretrati contrattuali dell'antincendio 

La regione si impegna a pagare gli arretrati contrattuali ai lavoratori dell'antincendio

Lettera aperta dei lavoratori Aib al Sig. Prefetto di Palermo



Il Blog, visto i tempi trascorsi, rilancia con gli interessi maturati





6 commenti:

  1. Nel frattempo che loro giocano alla pelota.....noi aspettiamo ancora lo stipendio di dicembre e gli arretrati mancanti del 2015.....complimenti Barbara b.moglie di un 151 ista forestale sommersa dalle bollette da pagare.....

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    1. Lei si lamenta per le bollette da pagare e per lo stipendio che ancora deve percepire suo marito... autodichiarandosi moglie di un 151 sta forestale...

      Se è in vena provo a farla sorridere...
      Immagini cosa abbia da dire e lamentarsi una moglie di un 101 sta forestale, o ancora peggio quella di un 78 sta.

      Giuseppe Spagnuolo.

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  2. Signor Giuseppe la capisco molto bene perché mio marito avendo avuto un secondo infarto e diabetico ha avuto per un anno la pensione IO e dopo avergliela tolta gliela sto dando tutta indietro perché il sindacato ha sbagliato la dichiarazione dei redditi quindi per 2 anni consecutivi ci hanno anche dimezzato la disoccupazione....quindi la capisco.....qui ci vuole qualcosa di veramente grosso per far si che cambia qualcosa....per giunta mio marito ha 61 anni dal 73 che lavora dall 85 in forestale vorrebbe già essere in pensione....quindi la capisco barbara b.

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  3. Basta poco a scatenare una guerra tra poveri, eppure non ha colpa il 78sta, il 101sta e neanche il 151sta, e perché no, neanche l'oti, la colpa è solo di quel funzionario regionale che ha sbagliato ( sicuramente in buona fede ) il capitolo su cui caricare le somme per gli stipendi. Saluti Giuseppe Candela

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  4. Signor candela le cose non si fanno in buona fede ma si fanno se si sanno se no si rimanda a gente competente perché a pagare siamo noi...!!!i soldi per la cronaca li sto restituendo all agenzia delle entrate.....avremmo dovuto denunciare il sindacato ma qui per mettere un avvocato come già successo dobbiamo metter di tasca nostra perché i sindacati non funzionano....e che ora per chiedere i nostri diritti non solo paghiamo il sindacato ma in più l avvocato privato....a me non sembra giusto e ne abbiamo piene le tasche....basta....moglie incazzata perché vedo svilire mio marito sia come uomo che come lavoratore....Barbara b.

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    1. Signora, lei ha ragione e ha tutta la mia solidarietà, capisco la sua situazione perché altri colleghi si trovano nelle stesse condizioni. In un altro Paese più civile del nostro il funzionario"incriminato" sarebbe già stato licenziato, (ma non deve essere una giustificazione), purtroppo non funziona niente, principalmente non funzioniamo noi come collettività..... questo va detto. Saluti e auguri Giuseppe Candela

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