04 marzo 2017

30 NOVEMBRE 2010. I SINDACATI: L'ACCORDO DEL 14 MAGGIO 2009 "NOI L'ABBIAMO VOLUTO E NOI LO FAREMO RISPETTARE". IL BLOG: LA LEGISLATURA NON PUO' FINIRE COSI. NELL'IMMEDIATO ACCETTIAMO ANCHE QUESTO, MA SUBITO DOPO SI DEVE RIPARTIRE A RAZZO!



L’impegno del sindacato ha prodotto il protocollo d’intesa firmato martedì 30 novembre 2010 fra gli stessi sindacati e l’Assessore Regionale alle Risorse Agricole e Forestali D’Antrassi.
Le segreterie unitarie sospendono lo sciopero generale previsto per il 4 dicembre 2010, in attesa dell’incontro con il Presidente della Regione che si terrà entro 15 giorni dal protocollo e per verificare l’intesa e se verrà attuata.
L’accordo sindacale del 14 maggio 2009 NOI L’ABBIAMO VOLUTO E NOI LO FAREMO RISPETTARE
(di seguito il protocollo d'intesa) 





Fonte della notizia: 






8 commenti:

  1. Ricordo che i 151isti antincendio non hanno beneficiato di tale accordo.Non importava a tutti.Detto ciò approfitto per chiedervi: Perché il rinnovo del contratto avvenuto nel 2009 è illegittimo?è legittimo non rinnovarli? I diritti dei lavoratori di altre regioni hanno un contratto unico?Di cosa si sta parlando?Tutto ciò non è espresso esplicitamente e di conseguenza mi domando se è esplicito il mandato dei lavoratori iscritti ai sindacati firmatari del contratto.Le modifiche dei contratti non possono essere peggiorate per ciò che riguarda le retribuzioni e i diritti relativi al patrimonio professionale dei lavoratori.DUNQUE I DIRITTI QUESITI DECORRERANNO DAL 2001? Spero che qualcuno mi smentisca.I lavoratori non iscritti alle organizzazioni firmatarie hanno ancora diritto di dissentire rifiutando gli effetti degli accordi?
    Aldorizza

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    1. I 151-ISTI AIB di allora eravamo 936 , che la triplice ha lasciato fuori dall'accordo, in provincia di Catania in molti abbiamo fatto un'azione legale che non ha portato a nulla perché in sintesi la motivazione della sentenza è stata questa : A monte di un accordo sindacale il diritto violato del lavoratore decade .
      Il diritto era parità di trattamento tra 151-ISTI azienda e AIB . Un sentito ringraziamento alle 3 forze sindacali ..... Fedele B.N. D2 Catania

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    2. Vi ricordo che a Palermo in quel periodo non c'erano 151sti nell'antincendio perché le graduatorie erano sospese, eravamo tutti impegnati nella lotta di cui tutti ne hanno beneficiato in termini di giornate e graduatorie. Quindi ragionate un po', Palermo impegnati nelle lotte senza 151sti e le altre province fanno 180 giorni? Complimenti. Riguardo al contratto 2009 per i sindacati e il governo è recepito e legittimo, non lo era per qualche funzionario del comando, che quando gli è stata smontata la sua teoria dai confederali, avrà sicuramente pensato di avere fatto una figura di merda. Saluti Giuseppe Candela

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  2. Innanzitutto grazie.Il sempre citato protocollo non esclude gli AIB ed è stato applicato con successivi accordi con l'Azienda e non con l'Isp.in virtù dell'art.44 c.3 L.14/06.Voleva essere solo una considerazione.Invece quanto ai complimenti(è una impressione)il tuo ragionamento,in verità di tanti, pare ricalcare quello secondo cui se non hai la tessera non sei garantito.
    Aldorizza

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    1. D'accordo che l'accordo 2009 recitava che i 151sti in generale dovevano fare 180 giorni, quelli dell'antincendio non li hanno mai fatti per le ragioni che ho descritto nella mia precedente risposta, e non c'entra assolutamente nulla accordo con l'azienda si e con ispettorato no. Ricordo oltre tutto che i 151sti antincendio espletano 51 giorni con l'azienda. I "complimenti" sono per tutti quei 151sti antincendio che nonostante avessero già avuto la fortuna di essere passati 151sti approfittando di una legge nata sbagliata, chiedevano sfacciatamente che potessero espletare le 180 giornate, anche andando nei tribunali,alla faccia di chi si sobbarcava lotte e tutto quello che ne è conseguito. Posso garantirti che chi non ha la tessera è garantito come chi la tessera ce l'ha. Purtroppo a me sembra che nel nostro caso, l'amministrazione usa a propria "convenienza" l'applicazione delle garanzie dei lavoratori, mi spiego....... supponiamo che un lavoratore cita in giudizio l'amministrazione, se il lavoratore vince l'amministrazione risarcisce solo il lavoratore, se il lavoratore invece perde l'amministrazione estende la sentenza a tutti i lavoratori. (Per questo motivo diciamo che bisogna stare attenti a mettersi facilmente nelle mani di avvocati che spesso conoscono poco la materia forestale...... poi nei tribunali sortiscono effetti spesso indesiderati) Comunque la mia opinione personale è che ogni singolo sindacato deve difendere e chiedere solo per i propri iscritti, chi non è iscritto con nessuno è libero di "assoldare"un avvocato, ma nessuno deve avere i miglioramenti che ottiene un'altra sigla sindacale. Spero di essere stato chiaro, non vorrei ritornare più sull'argomento. Saluti Giuseppe Candela

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  3. Chiarissimo! Infatti questo tipo di ""unione"" che caratterizza tutti i forestali è la causa principale della situazione in cui versa la vicenda forestale.
    Io l'ho sempre sostenuto.., il peggior nemico dei forestali??

    I FORESTALI STESSI.

    Dove volete che si vada combinati in questo.

    Giuseppe Spagnuolo.

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  4. Il blog è il coltello. Uno strumento che può essere usato dalla massaia o dall'assassino.I commenti servono anche a mantenerlo affilato,a interagire e questo mi interessa e non per scannare alcuno.Usiamolo per accorciare la distanza fisica,per scartare gli interessi nocivi e amalgamiamo le parti comuni in un tutt'uno. Se è vero che ognuno è medico di se stesso allora non basta solo delegare e nemmeno improvvisare.Vero è che da quando ci si muove sparpagliati la situazione non è Migliorata.Stop. Arrotinate gente.aldorizza
    P.S.Aborrire il detto " A chi mi duna lu pani lu chiamu patri ".

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  5. Chiacchiere inutili gli italiani in tanti anni si sono dimenticati del potere che hanno e come usarlo quello che non sono riusciti a toglierci mandandoci a votare.....il popolo sovrano che ha potere decisionale.....nessuno si ricorda il grande Sandro Pertini che ha sempre inneggiato agli italiani se il governo,in fa quello che chiede il popolo bisogna cacciarlo a calci e pugni.....perché è il popolo ad avere sempre l ultima parola.....dove sono gli italiani di un tempo?....e da anni ormai che me lo chiedo....merce rara ormai....Barbara b

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