Mario Catalano
Cronaca – Il presidente dell'Ente parco Angelo Pizzuto ha inviato una lettera all'assessore alle Risorse agricole e forestali della Regione e alle istituzioni competenti con la quale «si sollecita l’attivazione di tutte le misure idonee a limitare l’attacco e la diffusione» dell'insetto che attacca diverse specie vegetali. E a Petralia Sottana confermano: «Trovate larve in pineta»
Nella nota si sottolinea che la processionaria «sta provocando incolmabili danni ai popolamenti forestali e all’immagine dell’Ente attaccato giornalmente da privati cittadini ed associazioni che ritengono l’Ente Parco responsabile e insensibile alla problematica». Il presidente del Parco delle Madonie, Angelo Pizzuto precisa, nella lettera, che «la lotta contro queste infestazioni, secondo quanto disposto dal decreto del ministero delle Politiche agricole e forestali del 30 ottobre 2007, è obbligatoria ed è a carico di diversi soggetti tra cui i proprietari dei fondi, in primis il dipartimento dello sviluppo rurale e territoriale, con l’intervento in casi gravi anche del sindaco e dell’Autorità sanitaria competenti per territorio».
Anche l’assessore al Territorio e ambiente del Comune di Petralia Sottana, Leonardo Neglia, è intervenuto in merito alla questione: «Purtroppo, a seguito di un attento sopralluogo, abbiamo accertato che in alcuni alberi della nostra pineta comunale sono presenti larve di processionaria. Abbiamo quindi intrapreso le possibili azioni con la dovuta tempestività a tutela dell’ecosistema e soprattutto della incolumità dei cittadini, residenti e visitatori. Con le esigue somme a disposizione e approfittando del periodo invernale, ottimale per operazioni di bonifica – ha continuato Neglia - stiamo cercando di salvaguardare quella che rappresenta una delle aree verdi di maggiore valore per il nostro centro abitato. Nell’attesa che si attuino ulteriori e massicce azioni di contrasto dell’agente patogeno su tutto il territorio madonita, abbiamo provveduto a realizzare un primo intervento tampone su dieci esemplari di pino infestati. Continueremo la nostra azione di monitoraggio – ha concluso l’assessore - e ove possibile di bonifica, augurandoci di fermare la propagazione del fenomeno su più larga scala e garantendo la massima fruizione del parco pubblico della Pineta».
08 Gennaio 2017
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