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Il governatore illustra ai
capigruppo la road map del governo. Nella legge si parlerà di precari,
Comuni, forestali, consorzi di bonifica senza mettere mani al
portafogli. Apertura di credito anche dalle opposizioni
di CLAUDIO REALE
Una Finanziaria snella, solo sulle emergenze. E un bilancio da portare subito in commissione, per arrivare all’approvazione entro la fine dell’anno, senza passare dall’esercizio provvisorio. Il presidente della Regione Rosario Crocetta ha illustrato alla conferenza dei capigruppo all’Ars le linee del governo per gli ultimi giorni dell’anno: domani, secondo il governatore, la giunta discuterà bilancio e Finanziaria, che saranno trasmessi all’Ars già lunedì. La manovra sarà molto snella: nella legge si parlerà di precari, Comuni, forestali, consorzi di bonifica e in generale delle emergenze, senza mettere mani al portafogli. Una posizione sulla quale il governatore incassa un’apertura di credito anche dalle opposizioni: se la legge dovesse limitarsi alle emergenze, è il ragionamento fatto durante la riunione, potrebbe essere varata velocemente, senza ostruzionismo.
Il calendario, quindi, almeno sulla carta è spedito. L’obiettivo della maggioranza è iniziare la discussione di bilancio e Finanziaria nelle commissioni di merito lunedì per arrivare a un’approvazione della commissione Bilancio fra il 23 e il 24 dicembre. La settimana successiva, sulla carta il 27, le due leggi dovrebbero approdare in Aula, per essere approvate entro il giorno di San Silvestro ed evitare così l’esercizio provvisorio. Intanto, l’Aula riparte dalla riforma delle stazioni appaltanti: il ddl sulle Urega dovrebbe essere incardinato nella seduta di oggi pomeriggio. Martedì, invece, l’Ars dovrebbe incardinare il disegno di legge sulla formazione che prevede, fra gli altri elementi, l’obbligo di assumere prioritariamente i lavoratori rimasti esclusi dal sistema negli ultimi anni.
14 Dicembre 2016
Promessa ancora non mantenuta? O le promesse esistono solo per non essere mantenute?
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