ARS, OK PER COMISO E BIRGI. MA VOLANO PAROLE GROSSE: “CIALTRONI, VI SIETE VENDUTI ALLA MAGGIORANZA’

L’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato l’articolo 16 dell’assestamento di bilancio per il 2016. La norma prevede che al fine di favorire l’incremento delle presenze turistiche nel territorio regionale, tenuto conto della potenzialita’ di sviluppo turistico degli ambiti territoriali in cui sono ricompresi gli aeroporti di Trapani Birgi e di Comiso, sono autorizzati interventi finanziari per 5 milioni e mezzo per la programmazione delle attivita’ di promozione del territorio svolte dai comuni siciliani. La norma originaria prevedeva che la ripartizione delle somme dovesse avvenire proporzionalmente ai volumi di traffico passeggeri complessivi, consolidati da ciascuno nell’ultimo quadriennio. Fondamentale si e’ dunque rivelato il sub emendamento del M5S, prima firmataria Vanessa Ferreri, la quale chiarisce che “le somme vengano ripartite, destinando all’aeroporto di Comiso 1 milione e mezzo, e a quello di Trapani Birgi 4 milioni”.

Via libera dell’Ars agli articoli 18, 30 e 31 della manovra di assestamento sui debiti fuori bilancio della Regione.Si tratta in totale di oltre 110 milioni. I debiti riguardano le obbligazioni assunte dalla Regione nei confronti di alcune societa’ di trasporto pubblico locale (di Taormina, Messina e Catania), i contributi dovuti ai comuni di Agira, Marsala e Ustica. E ancora, le spese legate a sentenze esecutive, la copertura dei “disavanzi di enti, societa’ e organismi controllati” dalla Regione e quelle riferibili alle “acquisizioni di beni e servizi in assenza del preventivo impegno di spesa

L’antefatto

“E’ possibile che uno all’opposizione regali 900mila euro alla maggioranza? Era un emendamento che serviva chiaramente per finanziare una graduatoria. E’ infatti chiaro che queste risorse sarebbero andati agli ultimi enti in graduatoria. Quando tu non puoi argomentare, gridi, ed è quello che hanno fatto loro”. Così il presidente della commissione Bilancio Vincenzo Vinciullo ha commentato con i giornalisti lo scontro, in Aula, con il capogruppo di Forza Italia Marco Falcone su un emendamento alla ‘manovrina’ che prevedeva l’aumento di 900mila euro delle risorse destinate alla formazione dei ragazzi in età scolare. 

“Cialtroni, vi siete venduti alla maggioranza” è stata l’accusa lanciata in aula dal deputato di Ncd.


Era ripreso a Sala d’Ercole l’esame della manovra di assestamento di bilancio. La discussione in Aula era  ripartita dall’articolo 6, accantonato ieri, e che riguarda l’anticipazione di cinque milioni di euro ai Comuni siciliani condannati dalla Corte di giustizia europea per infrazioni in materia di discariche abusive. Ieri l’Aula ha approvato i primi dieci articoli, dando il via libera al mutuo di 65 milioni di euro per garantire le risorse ai Comuni per investimenti.

C’era stata una sospensione di mezz’ora nei lavori di  Sala d’Ercole, dopo che il governo è andato sotto, per la seconda  volta (ieri la maggioranza di governo era caduta sull’articolo 7),  sull’articolo 6 della manovra di assestamento di bilancio che avrebbe  consentito alla Regione di anticipare cinque milioni di euro ai comuni per le infrazioni comunitarie in materia di discariche abusive. La  norma è stata bocciata con voto segreto con un emendamento soppressivo del Movimento Cinquestelle. L’Aula riprenderà alla 15.

30 Novembre 2016