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INTERVENTI DEI VIGILI DEL FUOCO
Caltagirone, abitazioni lambite dalle fiamme in avaria un elicottero
Il vasto incendio
ha interessato una zona del quartiere Semini
Forestali in azione
Il vasto incendio
ha interessato una zona del quartiere Semini
Un incendio di ampie proporzioni, sviluppatesi ieri, attorno alle 13, nella vallata sottostante il quartiere Semini e lo stadio comunale, ha tenuto col fiato sospeso i residenti di una vasta zona di Caltagirone, impegnando a lungo le forze anti fiamme, che sono riuscite a scongiurare il peggio. Un paio di abitazioni sono state lambite dal fuoco e una di esse è stata evacuata. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Caltagirone e i volontari di Vizzini, le squadre antincendio della Forestale con il coordinamento del personale del distaccamento calatino dello stesso Corpo, forze della Protezione civile comunale e i carabinieri del luogo. Per loro un impegno notevole. A seguire da vicino le diverse attività messe in campo per fronteggiare il fuoco pure il sindaco Gino loppolo. E' stata altresì necessaria l'opera di due elicotteri del Corpo forestale, che hanno effettuato oltre 20 lanci ciascuno, riversando sulle fiamme l'acqua indispensabile per contenerle e ridurre i pericoli sino a spegnerle. Ad accrescere la "suspance" è stata l'avaria al motore di uno dei velivoli, che ha obbligato il pilota a un atterraggio di fortuna alla periferia sud di Caltagirone, a ridosso della strada statale n. 417 Catania Gela. Tutto è, comunque, filato liscio. Per fortuna nessuna conseguenza per le persone. L'elicottero avrà comunque bisogno di interventi manutentivi. A provocare il rogo, che ha interessato terreni per circa quattro ettari, ha distrutto in prevalenza canneti, sterpaglia, piante di sommacco e olivastro, è stato probabilmente l'incauto comportamento di qualcuno che, bruciando stoppie, non ha opportunamente calcolato i rischi connessi al vento e ha pertanto perso il controllo delle fiamme, che si sono propagate sino a creare seri problemi. L'opera di spegnimento si è conclusa dopo circa quattro ore, vale a dire alle 17 circa. Poteva sicuramente andare peggio, perché le fiamme, in alcuni punti, hanno davvero fatto paura, levandosi altissime. Si è rivelata efficace l'opera delle forze antifuoco. A Biancavilla, invece, le fiamme hanno distrutto il tetto di un'abitazione rurale in abbandono, nei pressi della quale, però, altre case erano abitate. I residenti hanno cercato di spegnere l'incendio, che minacciava di raggiungere le loro case. Alla fine sono stati i vigili del fuoco a intervenire sul posto e impedire alle fiamme di causare altri danni.
04 Luglio 2016
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