Dalla pagina facebook
del Funzionario del Corpo Forestale della Regione Sicilia
Gaetano Guarino
Riforma Forestale. Il silenzio assordante di chi non vuole sentire
Da quando è cominciata a circolare qualche notizia in più in merito al disegno di Legge di “Riforma Forestale”, tanti scudi si sono levati. In molti casi, scudi fasulli e falsi di chi sostiene di non essere stato a conoscenza “in corso d’opera” dell’elaborazione della proposta di riforma.
Levata di scudi di chi, poi -guarda caso- sotto sotto sostiene la Riforma.
Cui si aggiunge la levata di scudi dei lavoratori forestali che, giustamente, ritengono di essere presi in giro. Ma anche la levata di scudi mia e di qualche altro collega che conosce la storia, la genesi di tale proposta e che, come me, nel passato ha contrastato, riuscendoci, scelte improvvide, proposte dai Governi Cuffaro prima e Lombardo poi.
Ebbene, io ho sempre considerato l’On.le Cracolici, oggi Assessore "madre partoriente" della Riforma, un Deputato attento; lo definisco “madre” della Riforma perché sempre la maternità di qualcosa che nasce è certa; la paternità, invece, può essere messa in dubbio.
Spero che l’Assessore si possa presto rendere conto della inutilità e pericolosità di questa Riforma, se dovesse essere approvata.
Di "Agenzia" si cominciò a parlare nel 2006/2007, quando, per garantire le velleità di qualche Dirigente rampante, fu azzerata l’Azienda Foreste Demaniali della Regione Siciliana, per farla diventare Dipartimento.
C’è da dire che sino ad allora l’Azienda Foreste aveva una veste giuridica ed economica ben definita. Se poi non funzionò come era giusto che funzionasse, la colpa fu di quella politica che usava la potenza economica e politica per i propri fini.
Diventata Dipartimento, cominciarono a scricchiolare i capisaldi che erano propri dell’Azienda; allora si cominciò a comprendere che il fine ultimo era l’azzeramento. Già qualcuno lungimirante, cominciò ad organizzare corsi per Guardia Ambientale, qualcun altro corsi per Guide Ambientali etc etc.
Era chiaro fin da allora, che si andava in una direzione sbagliata, che avrebbe potuto nuocere a tutto il comparto e alla Sicilia intera. Solo i Sindacati non se ne rendevano conto.
Poi la svolta di quel piccolo manipolo di uomini che hanno cercato di infrangere le regole incrostate e indiscusse da anni. E così si cominciarono a vedere con un'ottica imprenditoriale pubblica le potenzialità del settore forestale.
Il tutto nel 2012 si suggellò con una Delibera di Giunta del Governo Lombardo agli sgoccioli della sua Legislatura.
Da allora tutto è cambiato: prima l’avvento del Governo Crocetta, poi il seppellimento di quella Delibera di Giunta, e a seguire il siluramento di chi voleva portare avanti un vero progetto di sviluppo.
Io, oggi, da comune cittadino, da piccolissimo Funzionario del Corpo Forestale, lancio un appello all’Assessore Cracolici: Assessore, per il bene della Sicilia, desista dal portare avanti una Riforma che, paradossalmente, Riforma non è; è soltanto il consolidamento degli interessi di chi da anni gestisce il Comparto Forestale in Sicilia in maniera discutibile, improduttiva e come "cosa propria".
Io, personalmente, pubblicamente nelle Sedi Sindacali, ho denunciato più volte l’esistenza di questo “comitato”, ma sono rimasto inascoltato. Anzi, per tutta risposta, coloro che ho avversato, grazie a questo Governo (non me lo sarei mai immaginato) ora ricoprono posizioni di rilievo: tutti promossi. Ironia della sorte, tutti ex democristiani, cuffariani doc, che adesso si rivolgono a Lei, Antonello. Sì, i tempi cambiano: non ci sono più ideologie, non c’è più etica, questione morale; c’è solo rampantismo, cinismo e profitto.
Caro Assessore, ci ripensi. Vuole davvero portare avanti una seria Riforma, da aggiungere degnamente al suo curriculum politico?
Stracci questa porcheria, si confronti con le persone che nulla hanno a che vedere con gli interessi di lobby e che possono davvero ben consigliarLa affinché, tra le altre cose, si possano dare risposte ai tanti bravi operai forestali addetti alla manutenzione e all’antincendio.
Assessore, un'ultima cosa: se vorrà, legga interamente la DELIBERA di GIUNTA DI GOVERNO N. 322 DEL 06.09.2012: su alcuni aspetti della sua Riforma già qualcuno ci aveva provato, ma non si parlava di Agenzia; era tutt’altra cosa.
Notizia correlata:
Delibera di Giunta n. 322
L'Ignorantone di Cracolici la riforma la dovrebbe fare: RIFORMARSI LUI STESSO e presentare domani dimmissioni irrevocabili !!! E togliersi in mezzo ALLE SANTE PALLE di tutti noi operatori forestali. Non ho visto persona più inutile di questa in 40 anni che faccio politica, e a pensare quante volte andavo a Roma nella camera dei deputati e anche quando avevo Ministro l'On. Salvo Andò quando sempre Andò aveva l'incarico "problema dipartimento dello stato" se ci fosse ancora o se per caso si trova a leggere le PORCATE di Cracolici sa cosa direbbe di su PILLIRINU !!! Autista. Salvatore Claudio Proietto.
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