LE DENUNCE DEL SIFUS

Ricevo e pubblico
dal Segretario Regionale del Sifus
Giuseppe Fiore


Le denunce del Sifus

Lavoratori e forestali.
Da settimane Sifus-Confali sta promuovendo azioni di lotta importanti all'interno di vertenze significative (anche dal punto di vista emblematico) per il nostro territorio nel silenzio più religioso di stampa e mass media in generale.
Abbiamo denunciato in tempi non sospetti che la mancata programmazione degli interventi di manutenzione boschiva avrebbe determinato la decimazione di significative parte del nostro patrimonio boschivo e forestale. Vedi cosa è successo a Pantelleria e Piazza Armerina, solo per esempio;
abbiamo denunciato la gestione ottocentesca del mondo del lavoro al Cara di Mineo raccontando analiticamente i fatti alla procura della repubblica; 
sempre sul Cara, abbiamo raccontato la giustezza delle cause per reintegro dei lavoratori licenziati in seguto alla sceneggiata dei "licenziamenti collettivi" quantomeno inopportuni; 
abbiamo denunciato  le 18 riassunzioni di matrice ottocentesca adoperate dal cara medesimo, con il beneplacito di Cgil e Uil, per riverginare la sbiadita immagine di se stesso; 
abbiamo raccontato dell' azienda sequestrata alla mafia e gestita dall'agenzia dei beni confiscati alla mafia, denominata "la.ra." 
Che un giorno riceve la garanzia per continuare ad esistere dal Prefetto postiglione (doveva ricevere commesse e linee di credito) e l'altro, comunicazione di licenziamenti; ecc, ecc.
Se la stampa non ci da voce, passa il messaggio che i sindacati siamo tutti uguali.
Noi siamo un altra cosa. Noi siamo l'alternativa. 
Maurizio Grosso