Incendi: il presidente Pizzuto convoca un Consiglio straordinario
"Ho inteso convocare un Consiglio Straordinario dell'ente parco (lunedi 27/6 ore 10) sulla situazione che si è determinata a seguito degli incendi che hanno colpito le Madonie per dare voce intanto ai sindaci dei comuni più colpiti come Cefalù, Collesano, Gratteri, Isnello e Castelbuono, ma anche per fare una disamina seria su quanto accaduto e proporre, per quanto di nostra competenza, soluzioni che possano contribuire a facilitare gli interventi degli enti preposti all'antincendio" E' quanto ha dichiarato il presidente dell'Ente Parco delle Madonie Angelo Pizzuto. Saranno presenti l'assessore al territorio e ambiente Maurizio Croce ed il presidente della commissione ambiente all'ARS On. Mariella Maggio.
"Inoltre abbiamo indetto - continua Pizzuto - in collaborazione con il Corpo forestale della Regione siciliana, una giornata formativa sulla prevenzione degli antincendi boschivi presso la sede dell'ente parco (giovedi 30 giugno ore 10) dove saranno invitati tutte le amministrazioni del parco e quelle limitrofe, i distaccamenti forestali e tutte le associazioni ambientali e di protezione civile operanti nel nostro territorio, durante la quale qualificati relatori tra cui il dirigente generale del Corpo Forestale Gaetano Gullo ed il direttore generale dell'ARPA Sicilia Francesco Licata di Baucina parleranno di prevenzione degli incendi boschivi e degli interventi che sono possibili per dare una prima risposta immediata in caso di emergenza. L'incontro è aperto anche ai funzionari comunali preposti alle emergenze.
E' infine in corso di definizione - conclude Pizzuto - con il VOLO CLUB ALBATROS di Termini imerese, associazione aerea che già collabora con il dipartimento di protezione civile, un programma di sorvolo dell'area parco che possa segnalare con immediatezza eventuali focolai che stanno per divampare, allertando i soccorsi prima che il fuoco si sviluppi in maniera seria. Gli aerei, che sorvolano il territorio ad una quota molto bassa di circa mille mt, sono inoltre dotati di macchina fotografica e di rilevatore satellitare che consentirà di seguire il sorvolo da terra con un semplice collegamento internet e di fotografare eventuali piromani, il che fungerà da forte deterrente per i malintenzionati che hanno colpito il nostro territorio.
25 Giugno 2016
Dott Gaetano Gullo sono circa venti anni che sono nel Corpo Forestale e sono venti anni che siamo costretti a operare con mezzi fatiscendi e non più idonei in quanto sempre rotti e mal funzionanti noi Periti e Revisori costretti a usare sia i nostri mezzi che i nostri abiti personali senza nessun D.P.I mi vuole dire perché
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