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Geoturismo e Scienze Geologiche d’eccellenza nel Madonie Geopark
Si è svolto l'appuntamento escursionistico a Sant'Otiero, ennesima tappa inserita nel calendario degli eventi curati dall'Associazione haliotis e patrocinati dall' Ordine Regionale dei Geologi di Sicilia e dal Rotary Club Palermo/Parco delle Madonie, nell'ambito della Geopark Week 2016. Presenti anche un folto gruppo di giovani studenti e laureati in scienze geologiche e naturali in svolgimento del Master dedicato ai geositi e alla promozione del patrimonio geologico territoriale (redatto dall'Università degli Studi di Palermo).
Nell' occasione erano presenti il Prof Pietro Di Stefano (Di.S.T.e.M) e Il Dott. Angelo Tripodo. Con il supporto logistico dell'Ente Parco Madonie, del Corpo Forestale (Distaccamenti di Petralia Sottana e Polizzi Generosa- Nucleo Soccorso Montano) e dell'Amministrazione comunale di Petralia Sottana , i geologi Alessandro e L. Fabio Torre dell'associazione haliotis hanno accompagnato gli escursionisti sopra la Rocca spiegando come valorizzare un sito territoriale esprimendone tutte le componenti peculiari (geologia, botanica, fauna, archeologia ed etno-antropologia).
Sant'Otiero, geosito inserito nel sentiero geologico "Le Pietre e l'Acqua", è stato di recente formalizzato dall'A.R.T.A. Sicilia come geosito a valenza scientifica nazionale inserendosi di fatto come gemma preziosa nella collana di geositi della regione siciliana inseriti nell'albo geositi dell'I.S.P.R.A..
La particolarità di questo geosito consiste essenzialmente nella scoperta di uno stupendo giacimento fossilifero a Daonelle che datano le rocce di questo sito al Ladinico (circa 230 milioni di anni fa) inserendole tra le rocce più antiche della Sicilia. Ovviamente gli ulteriori studi scientifici vorrebbero esplicitarne l'importanza scientifica internazionale a motivo della possibilità di collegare questo luogo ad altri coevi, situati in altri continenti, che potrebbero essere indispensabili per la ricostruzione paleogeografica dell'antichissimo Oceano Tetide non più esistente.
Al di là dell'oggettiva importanza scientifica, Sant'Otiero resta un luogo "magico" dal bellissimo impatto paesaggistico alla cui sacralizzazione nel passato è legata la realizzazione delle 12 colonne monolitiche utilizzate per l'edificazione della Chiesa Madre di Petralia Sottana.
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06 Giugno 2016
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