Lavoro, Barbagallo: se non riparte il Sud ripresa resta chimera
Lavoratori e pensionati siciliani in piazza per chiedere svolta
Roma, 7 mag. (askanews) - Se non ripartono la Sicilia e il Sud "la ripresa del paese resta una chimera". Lo sostiene il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, dopo la manifestazione #LaSiciliaAffonda organizzata a Palermo dalle strutture siciliane di Cgil, Cisl e Uil. "La Sicilia - afferma Barbagallo - affonda e la politica sta a guardare. Disoccupazione alle stelle, porte chiuse ai giovani, condizioni precarie per gli anziani, infrastrutture da terzo mondo, rischio di desertificazione industriale, pubblica amministrazione che non valorizza il lavoro, prospettive di sviluppo bloccate".
"Ciò nonostante - sottolinea il leader della Uil - si fa fatica a spendere tutti i fondi europei a disposizione: ecco perchè bisogna commissariare ad acta le Regioni che non riescono a mantenere questo impegno. I problemi della Sicilia sono di antica data, ma oggi in piazza a Palermo lavoratori, pensionati e giovani hanno chiesto una vera svolta per ripartire". La Uil nazionale "fa propria questa battaglia nella convinzione che, se non ripartono la Sicilia e il Sud, la ripresa del paese resterà per sempre una chimera".
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"Espressione di disagio sociale che cresce giorno dopo giorno"
"I tanti lavoratori - sottolinea il sindacato di Corso Italia - le tante lavoratrici, i giovani e i pensionati che da tutta la Sicilia sono arrivati a Palermo, sono l'espressione più autentica di un disagio sociale che cresce di giorno in giorno per i posti di lavoro che si continuano a perdere, per la mancanza di adeguati ammortizzatori sociali e soprattutto per la mancanza di qualsiasi prospettiva per i giovani"
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