MANIFESTAZIONE DELLE MADONIE PER IL DIRITTO DI VIVERE NELLE AREE INTERNE E NELLE ZONE DI MONTAGNA. DOMANI LA MANIFESTAZIONE COINVOLGERÀ TUTTA LA COMUNITÀ DEL COMPRENSORIO, LAVORATORI DIPENDENTI E AUTONOMI, IMPIEGATI E STUDENTI, PENSIONATI E IL VASTO MONDO DEL PRECARIATO E DEI GIOVANI IN CERCA DI PRIMA OCCUPAZIONE
Dalla pagina facebook
del Vice Sindaco di Castellana Sicula
Lapunzina Vincenzo
Manifestazione delle Madonie per il diritto di vivere nelle aree interne e nelle zone di montagna. Venerdi 19 febbraio - Petralia Sottana
Le Madonie
si fermeranno venerdì 19 Febbraio per rivendicare il diritto di vivere
nelle aree interne e nelle zone di montagna. La manifestazione
coinvolgerà tutta la comunità del comprensorio, lavoratori dipendenti e
autonomi, impiegati e studenti, pensionati e il vasto mondo del
precariato e dei giovani in cerca di prima occupazione. La
chiusura del punto nascita di Petralia, una decisione inaccettabile e
traumatica per le nostre popolazioni, ha evidenziato con crudezza il
rischio declino dell’intera area madonita se dovessero essere
ridimensionati presidi di cittadinanza come l’Ospedale. Occorrono il
potenziamento di tutti i servizi al cittadino e alle imprese e
provvedimenti straordinari a sostegno dell’economia delle aree marginali
come agevolazioni fiscali, piano di occupazione straordinario per i
giovani, riduzione del divario nell’accesso alle tecnologie
dell’informazione, un programma di manutenzione straordinaria di tutta
la viabilità, presupposto per la competitività delle produzioni del
territorio e lo sviluppo turistico, e Il recupero dei centri storici che
le Madonie intendono recuperare e offrire come residenza in un
contesto ambientale, culturale e produttivo di pregio e di elevata
qualità della vita. Sono solo alcuni punti della piattaforma con la
quale le Istituzioni locali e le rappresentanze sociali ed economiche
intendono aprire l’interlocuzione con i Governi Nazionale e Regionale
per invertire la tendenza in atto, allo spopolamento e alla
desertificazione, e creare invece le condizioni affinché ai giovani,
oltre al diritto di nascere, sia riconosciuto anche quello di vivere e
di progettare il futuro nel propri paesi. In segno di protesta si
fermeranno per due ore le attività economiche dei vari settori e
prenderanno parte alla manifestazione i lavoratori dipendenti e la
scuola che, nella sua articolazione, parteciperà in maniera originale:
studenti, docenti e i genitori con i bambini.
Venerdì alle 9,30
concentramento a Petralia Sottana, all'imbocco della Strada Provinciale
54 per Piano Battaglia, dove si ritroveranno cittadini, associazioni,
studenti, sindacati, amministratori e sindaci, con fascia e gonfalone,
che, in corteo, raggiungeranno l’Ospedale, simbolo della lotta
dell’intero comprensorio. Alla stessa ora un'autocolonna di tutti gli
automezzi di servizio dei comuni nonché di quelli di imprese edili ed
agricole, muoverà da Bivio Madonnuzza a Petralia Sottana per
convergere verso l'Ospedale, dove parleranno promotori e protagonisti
della vertenza.
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.