01 novembre 2015

L'ALLARME. L'ABBATTIMENTO DEI CINGHIALI NEL PARCO DELLE MADONIE, SLITTA ALLA FINE DEL MESE


L'ALLARME


L'abbattimento dei cinghiali nel Parco delle Madonie, slitta alla fine del mese

di Anna Sampino 
Si avvicina l’operazione decisa dopo la morte di un pensionato. L’obiettivo è partire prima dell’inverno, il maltempo potrebbe frenare gli interventi


Palermo, Sicilia e animali

PALERMO. Sarà operativo non prima di fine novembre il piano di abbattimento dei cinghiali messo a punto dal Parco delle Madonie. «Un leggero ritardo – spiega il presidente dell’ente, Angelo Pizzuto, intervenuto ieri mattina alla trasmissione radiotelevisiva Ditelo a Rgs - legato alle necessarie autorizzazioni e prassi burocratiche che abbiamo dovuto attendere poiché opereremo in un’area protetta. Acquisito il parere favorevole dell’Ispra e l’ok dell’assessorato regionale all’Agricoltura, siamo adesso nella fase esecutiva».
Slitterà quindi di almeno un mese l’avvio delle procedure di abbattimento dei suidi selvatici nel territorio madonita, predisposte con urgenza lo scorso agosto, con tanto di legge approvata dall’Ars, dopo il tragico caso di Salvatore Rinaudo, il pensionato aggredito e ucciso da un cinghiale nei monti sopra Cefalù. Fine ottobre la data prevista inizialmente.
«Attendevamo il parere dell’Istituto per la protezione ambientale – chiarisce Pizzuto - che è arrivato in settimana e a cui è seguito con celerità il decreto regionale che di fatto ci ha autorizzato a procedere con la messa in pratica del piano». Così, due giorni fa è stato pubblicato un bando, che informa le associazioni autorizzate e i soggetti che si occuperanno concretamente di abbattere gli esemplari e cioè corpo forestale, guardiaparco, guardie venatorie provinciali, vigili urbani muniti di patentino venatorio e i latifondisti privati.

«Seguiranno poi una riunione tecnica e la necessaria attività formativa delle squadre operative, che saranno in tutto una ventina. Nel frattempo – aggiunge Pizzuto - stiamo predisponendo i protocolli sanitari con Asp e Istituto zooprofilattico, per il controllo delle carni dei capi abbattuti destinati alla macellazione».


01 Novembre 2015
http://palermo.gds.it/2015/11/01/labbattimento-dei-cinghiali-nel-parco-delle-madonie-slitta-alla-fine-del-mese_430262/











ADVERTISEMENT
Notizie correlate:

Emergenza cinghiali, via ai piani di abbattimento. A sparare saranno solo figure selezionate: guardie parco, guardie forestali e guardie venatorie

Figuccia (Fi): "basta tentennamenti e ipocrisia. dopo la tragedia di cefalù e dell'aggressione da parte del cinghiale, servono interventi e norma, per garantire tutele ai cittadini e abbattimento controllato delle specie." a Isnello nasce un comitato

Un anno fa una petizione: ieri il morto innocente. Nessuno è responsabile, non lo sono i forestali che li hanno fatto scappare dal parco, non lo sono i ...Forse l'unico responsabile è il povero Rinaudo che, al pari dello scrivente e degli altri proprietari terrieri, non doveva essere in campagna



Nessun commento:

Posta un commento

Ogni commento anonimo sarà cestinato, verranno pubblicati tutti tranne quelli offensivi e/o volgari, si ricorda che commentare significa anche assumersi la responsabilità di ciò che si dice. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi. Quelli con profilo Anonimo DEVONO essere firmati alla fine del commento altrimenti saranno cancellati. Il titolare del blog declina ogni responsabilità per i commenti rilasciati da terzi. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro uso violasse diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà alla loro rimozione.