BISOGNA GARANTIRE GLI OPERAI FORESTALI LA SEGUENTE LETTERA INVIATA ALLE SOTTOSCRITTE ISTITUZIONI SERVE PER FAR SI CHE LE SOMME RISPARMIATE DALLE VISITA MEDICA VADANO PER ULTERIORI GIORNATE AGLI OPERAI

Ricevo e pubblico
dal presidente del Mab Sicilia
Salvatore Ferrara


Bisogna garantire gli operai forestali


La seguente lettera inviata alle sottoscritte istituzioni serve per far si che le somme risparmiate dalle visita medica vadano per ulteriori giornate agli operai

 

Alla cortese attenzione
On. Presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta
Alla attenzione Ass. Rosaria Barresi - Assessorato regionale dell'agricoltura, dello sviluppo rurale  e della pesca mediterranea 

Viale Regione Siciliana 2771

Alla cortese attenzione  Felice Bonanno Dirigende Generale Azienda foreste demaniali Palermo

Via Giacomo del Duca 23 (fax 0919828984)

Oggetto: Richiesta di incontro urgente per il giorno 05/11/2015 con
Dirigende Generale Felice Bonanno per sollecitare l’immediato avvio degli operai antincendio boschivo forestale

In questi giorni si è appreso che avverrà il passaggio dei lavoratori antincendio dal Corpo Forestale Regione Sicilia all’Azienda Foreste con tutte le conseguenti procedure burocratiche previste quali richiesta, tempi di pubblicazione della richiesta, visite mediche che aumentano il rischio grave ed irreparabile per i suddetti operai di non riuscire a completare le giornate lavorative previste dalla legge. Il MAB Sicilia a tal proposito fa presente che il D. Lgs. 81/2008 in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro prevede agli artt.3 co. 5 e 6 che considerati i brevi periodi di effettivo utilizzo che caratterizza questa tipologia di lavoro, è possibile acquisire copia della cartella della sanitaria e di rischio delle precedenti lavorazioni svoltee in caso di valutate esposizioni temporalmente limitate confermare l’idoneità in essere anche avvalendosi degli accertamenti sanitari ivi allegati. Ossia il medico competente di fronte all’esposizione ai medesimi rischi può considerare validi gli accertamenti svolti per precedenti attività di lavoro purché le stesse attività risultino svolte per periodi temporalmente limitati, tali da rendere, anche in considerazione del previsto utilizzo, non necessaria la ripetizione del controllo sanitario.

Esempio un lavoratore che presenta un accertamento audiometrico svolto pochi mesi prima ed inserito nella nuova ditta solo per altri 3 mesi a livelli di rumore inferiore agli 87dB(A) non necessariamente deve ripetere l’esame audiometrico considerato che se fosse stato dipendente solo di quella ditta avrebbe eseguito controlli audiometrici di norma annuali. Dunque, preso atto che noi operai forestali siamo annualmente sottoposti alla visita medica preassuntiva e che l’ultima è stata effettuata solo pochi mesi fa, considerata l’esposizione a medesimi se non minori rischi dell’ambiente di lavoro, non appare necessario procedere nuovamente all’espletamento delle visite mediche. E ciò comporterebbe un notevole risparmio in termini di tempo, garantendo in tal modo gli operai per la loro garanzia occupazionale e un non meno importante risparmio economico, data la critica situazione che si sta attraversando. Ovviamente in questo campo fondamentale risulterà la collaborazione tra il Corpo Forestale Regione Sicilia e l’Azienda Foresteaffinché venga trasmessa la documentazione sanitaria redatta nei diversi controlli svolti o comunque nel controllo ultimo presso l’impresa utilizzatrice. Ci consentirebbe di risolvere questa grave problematica in un’ottica di risparmio notevole e cosa importantissima di garantire il livello occupazionale di noi operai dell’antincendio che in tal modo avremo la possibilità di completare le giornate lavorative previste dalla legge.
Li 04/11/15
Presidente MAB Sicilia
Salvatore Ferrara