PER RICORDARE- 1° OTTOBRE 2009, IL CORPO FORESTALE DELLA REGIONE SICILIA E GLI OPERAI DELL’ANTINCENDIO BOSCHIVO FORESTALE
Ricevo e pubblico
dal Coordinatore regionale Mab Sicilia
Piero Mragiotta
PER RICORDARE - 1° OTTOBRE 2009, IL CORPO FORESTALE DELLA REGIONE SICILIA E GLI OPERAI DELL’ANTINCENDIO BOSCHIVO FORESTALE
Il 1° ottobre 2009 Il Corpo Forestale Della Regione Sicilia con i suoi operai dell’antincendio boschivo forestale si mobilitarono per portare soccorso alle popolazioni siciliane di Giampilieri, Scaletta Zanclea, Altolia, Molino; il 1° ottobrela terribile alluvione!! il Corpo Forestale e gli operai antincendio, furono chiamati a fronteggiare una emergenza della quale, almeno nei primi momenti, non si era in grado di valutarne la portata. I 200 uomini e circa 30 mezzi, schierati dal Corpo Forestale della Regione Siciliana accorsero subito ed ovunque: nei paesi, in periferia, e nelle zone limitrofe. Le notizie erano ancora frammentarie, e per poter avere un quadro generale su quel grande disastro, si dovette attendere la luce del nuovo giorno, cherivelò all’Italia intera lagravità della situazione. Nessun operaio forestale si sottrasse al suo impegno e lavorò per giorni senza badare all’orario ed alla fatica. Centinaia di operai forestali scavarono tra le macerie, recuperarono feriti e cercarono, per quanto possibile, di alleviare piccole e grandi sofferenze di un popolo dignitoso, ma tragicamente colpito.Il Comando Forestale della Regione Sicilia con i suoi operai antincendioseppe far fronte all’emergenza con grande professionalità, dimostrando elevato senso di altruismo. Concludendo, colgo l’occasione per rappresentare la mia stima per il lavoro che tutti i gli operai dell’Antincendio Boschivo Forestale hanno svolto in occasione dell’alluvione e che continuano a svolgere nel quotidiano in silenzio, con grande professionalità, solidarietà ed elevato senso del dovere. Infatti, non di rado, incuranti della loro incolumità, si sono prodigati e si prodigano con spirito di abnegazione per salvare gli ambienti naturali e anche vite in pericolo, offrendo continua testimonianza di umana solidarietà e di intensa condivisione di sofferenze altrui.
Palermo 01 Ottobre 2015
Il Presidente del MAB Sicilia
Salvatore Ferrara
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