Prizzi, forestali in assemblea «Temiamo di restare a casa»
Nella foto i forestali
autori della protesta con il sindaco Luigi Vallone,
il deputato
all'Assemblea regionale siciliana
Vincenzo Figuccia e alcune autorità
politiche locali.
(MARA-FOTO MARA)
PROTESTA. Il deputato forzista all'Ars Figuccia:«Un ddl di iniziativa popolare perla produttività dei bosch Prizzi, forestali in assemblea «Temiamo di restare a casa»
La sorte dei forestali passerà anche
da una serie di incontri che si terranno comune per comune in quasi
tutta la Sicilia. E l'ultimo di questi è stato quello con autorità
regionali, locali e addetti ai lavori, tenutasi, nei giorni scorsi, a
Prizzi che si è rivelato infatti uno dei punti cardini per lanciare il
progetto «Bosco produttivo» sul territorio siciliano, con cui si sta
cercando di risollevare le sorti degli impiegati forestali stagionali
della Sicilia. «Non si possono ancora lasciare a casa i settantottisti
e gli addetti all'antincendio, con la paura che questi ultimi si
ritroveranno con un taglio del venti per cento», ha detto Vincenzo
Figuccia vice capogruppo di Forza Italia all'Ars. «Ho intrapreso questa
battaglia attraverso il sostegno ad un comparto che in questi trenta
anni avrebbe meritato di più. Per questa ragione intendo rilanciare i
contenuti del ddl di iniziativa popolare sul bosco produttivo e per
questa ragione continuerò a incontrare i forestali direttamente nei
comuni dove lavorano», ha concluso Figuccia.
MARIO RAIMONDI
22 Luglio 2015
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