17 maggio 2015

STIAMO SERENI



Ricevo e pubblico


STIAMO SERENI
                                                      
    
Da quanto si è appreso dall’ultimo incontro tra il MAB e l’Ass. Baccei 1) “soltanto per il 2015, ovvero in prima applicazione, non uno spostamento annuo del 20% a partire dal 2015” Questo vuol dire che l’assessore ha circoscritto, a voce, il periodo” di prima applicazione”e fin quando non intervenga una nuova disciplina. Ma intanto” per la determinazione dei contingenti antincendio si procede annualmente”
2) Per ciò che riguarda i
criteri” cosa dobbiamo intendere. Abbiamo già un’idea del modo di procedere.
3) ”Per un ulteriore risparmio delle risorse economiche regionali……cura e manutenzione di ville, siti archeologici, strade ecc…” E chi paga? con quali soldi, non mi pare che per ciò siano previsti fondi europei.
4) ”Una riforma forestale produttiva e innovativa”. Chi dovrebbe mettere mano  alla riforma, i politici? I sindacati? Occorre la Sapienza forestale. Ai politici saper decidere, ai sindacati la tutela del lavoro. Gli stumenti non mancano, che li rendano attuativi invece di ingarbugliarli.                                                    Nostalgia di non tanto lontane dominazioni? A proposito di garbugli, a pensar  male a volte si azzecca art.45 ter L.R. n°16 del 6-4-1996.
Premetto da subito, che non ho la pretesa, l’ambizione o la capacità di giudicare e arrivare ad una conclusione giusta per ciò che dirò a riguardo del comma 4bis, che in realtà mi rode un po’. Chiedo conforto o disapprovazione.
comma 4.  “…. soggetti sono tenuti all'applicazione della vigente contrattazione collettiva del settore e della legislazione sociale….” (ma il contratto Colletti del 22.5.2002. Chi l’ha visto?) comma 4bis. I lavoratori forestali vengono, di norma, utilizzati nell’ambito di 20 chilometri tra andata e ritorno. Nei casi in cui sia necessario utilizzarli oltre tale distanza gli uffici provinciali devono chiedere autorizzazione al dipartimento regionale competente ed i rimborsi relativi possono essere oggetto di contrattazione specifica, avendo come base il costo effettivo del carburante.
Il comma aggiunto 4bis di NORMA, cioè vieta che il lavoratore venga utilizzato oltre L’AMBITO, cioè uno spazio di 20 KM (tra andata e ritorno è superfluo). La norma diventa permissiva oltre tale distanza.
Per analogia:-Crocetta 14.3.2014-Senza voler violare alcun contratto (comma 4) si vuole eliminare “il disagio per il lavoratore, costretto magari in una giornata a fare centinaia di chilometri per cui non dovrà spostarsi oltre un raggio di 15 km.” Salvaguardando l’economicità dell’amministrazione. Il significato della frase svela l’intenzione. Il fumo significa il fuoco.
Ed ancora:-contratto di categoria- “Se il tempo di viaggio, dal centro di raccolta al luogo di lavoro, calcolato su quello che si impiega o si impiegherebbe con i mezzi forniti dall'Amministrazione supera i 90 minuti tra andata e ritorno, quello eccedente viene considerato come effettiva prestazione di lavoro. ”90 minuti TRA, a metà, ANDATA e RITORNO, ossia distanze uguali ed opposte, è uguale a 45’più 45’. Chiaro letteralmente, da cui anche logicamente.
Perciò se l’Azienda, col proprio mezzo di trasporto, percorre una distanza in un senso definita di 20 km., al ritorno dovrà compierne altrettanto. Dunque, senza voler violare alcun contratto (comma 4), la mera restituzione di somme anticipate per il carburante dal lavoratore che usa il mezzo proprio e utilizzato nel raggio di 20 km. Sarà pari a quella dell’intero viaggio e cioè 20 all’andata e 20 al ritorno. Il rimborso spettante è il 20% (il 20 è ricorrente, per chi volesse giocarselo al lotto) del costo effettivo del carburante per km. L’usura del mezzo non è conteggiata.
Ora, invece, mi pare di capire che l’opinione comune, di giornalisti, sindacalisti, politici è quella che vuole il rimborso fino a 20 chilometri. Da quale fonte,con quali principi, viene individuata tale volontà e quale interpetrazione logica discende dal significato letterale dei termini usati nel comma 4bis? A tale scopo può esser utile l’intervento all’ARS durante l’approvazione dell’art.49 della finanziaria 2015:” secondo me, andrebbe riguardato la questione del chilometraggio. Perche… se tu superi 20 km. e te ne rimborsano solo 20 avrai qualche difficoltà,la ricaduta è sul patrimonio personale del lavoratore”. Se questa è l’interpretazione che intende il legislatore,senza voler violare alcun contratto, allora le cose da fare sono correggere l’ambito da 20 a 10 km., da non oltrepassare in maniera coercitiva.
Siamo già in tanti in circa 26000 kmq., figuriamoci tutti compatti.
Oppure se nulla cambia ed è tutto lecito, vorrà dire che “andata e ritorno” sarà come dire “ghiaccio bollente“ o intendere persona acuta, uno ottuso e perciò mi posso consolare che se ora  pecco di acume non sarò  ottuso. E’ tutto così  paradossale.
Non è incongruente il fatto che mentre si aggiungono “nuove competenze”, nuove attività lavorative, nel frattempo si rischia la garanzia delle giornate lavorative. Non è assurdo che se la legge perseguita l’usuraio, è legittimo invece restituire solo in parte i soldi anticipati da un disgraziato? Noi lavoratori in sub-appalto? Noi immigratis. Questo è l’atteggiamento (quasi un vizio) nei confronti dei forestali.? Si dice spesso:-ma  non hai capito ancora come vanno le cose?- Quanti rospi o quanto formaggio senza pere dobbiamo ancora ingoiare? E’ pensare che il nostro lavoro non fa macchine, non cementifica, ecc. anzi!...                                         
RAGUSA, 17 maggio 2015

RIZZA ALDO 
Operaio Forestale








4 commenti:

  1. Il discorso non fa una piega, tanto come al solito all'Ente o all'Azienda, o meglio al Politico e al Sindacato di turno non gliene importa proprio un bel niente se noi ci rimettiamo il carburante, o addiruttura lo sfido dell'automobile. Come sempre chi subisce siamo solo e sempre noi! Ciao popolo Forestale!!

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  2. Siamo nella soglia dei 50anni,non sappiamo dove andare a lavorare.Vogliamo lavorare onestamente per voi tutti,il bosco e' di tutti noi siamo disperati sempre le solite promesse fatte da voi politici.Vi ringrazio a nome di tutti i forestali fateci lavorare grazie

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  3. Scusate ma per il 20 percento che dovra' transitare nel cantiere, quali criteri adotteranno? Se qualcuno l'ha capito lo faccia capire anche a noi altri grazie .
    Aspetto risposta.

    ANGELOan

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  4. buongiorno volevo sapere in che modo sara' effettuato il decurtamento del 20 percento del personale perche' non ho ancora capito i metodi

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