Finanziaria ancora ferma in commissione Bilancio, salta dunque la seduta di questo pomeriggio all’Ars convocata per incardinare la manovra.
La commissione deve ancora concludere l’esame del primo emendamento del governo, poi si passerà all’esame degli altri due, e infine  alle tabelle e agli emendamenti aggiuntivi. Insomma, il percorso è in salita e tutt’altro che semplice.
La Commissione continuerà a lavorare per tutta la giornata di oggi e se necessario potrebbe riconvocarsi anche domani. La manovra potrebbe arrivare in aula, dunque,  lunedì, ma a patto che la commissione Bilancio lavori no-stop anche nel week-end della festa di liberazione.
La seduta di ieri si è conclusa all’alba, quella di oggi è cominciata solo intorno a mezzogiorno. Tempi sempre più stretti dunque, l’esercizio provvisorio scade il 30 aprile e una finanziaria incardinata lunedì vedrebbe iniziare la trattazione d’aula solo martedì 28 con meno di tre giorni per giungere all’approvazione di una norma complessa e contestata.
I nodi sono parecchi a cominciare dalle norme sul personale contro le quali è già stato indetto uno sciopero per mercoledì 29. Ci sono poi le norme sulle nuove assunzioni, quelle su forestali e precari, il blocco delle risorse accantonate a causa della mancata ufficializzazione delle risorse promesse da Roma e tanto altro.
Le opposizioni promettono battaglia con una valanga di emendamenti in aula e i tempi così stretti potrebbero portare a guai non da poco. da comprendere cosa ci sia nei tre emendamenti governativi che di fatto sembrano stravolgere di nuovo tutto.