ESITO DELLA RIUNIONE MAB NEL COMUNE DI SORTINO (SR)
Relatori dell'incontro una delegazione del MAB Sicilia composta dal Presidente Salvatore Ferrara, il Coordinatore Regionale Piero Margiotta, il Coordinatore distrettuale Emiliano Rini ed il Direttore dell'Ufficio Stampa Piero Tubiolo.
Un
gruppo attento, concentrato sugli argomenti, sfiduciato dalle fin ora
inutili lotte ma altrettanto risoluto a capovolgere le sorti
dell'antincendio è quello che ci siamo
trovati di fronte e con cui abbiamo amabilmente dibattuto in quel di
Sortino in provincia di Siracusa. Nella serata di ieri Martedì 14 Aprile
2015. La riunione è stata organizzata dagli amici e colleghi
dell'antincendio del Comune di Sortino appartenenti ai distretti di
Siracusa alla quale il Mab tutto rivolge i più sentiti ringraziamenti
per la cortese premura con la quale si sono prestati ad organizzare
l'incontro alla quale hanno potuto partecipare anche i nostri colleghi
dei distretti delle province di Catania ed Enna, che hanno così
approfittato della relativa poca distanza dai loro comuni per
partecipare anche loro all'evento. L'incontro, iniziato con un leggero
ritardo, è proseguito dopo le consuete presentazioni di rito nel
presentare l'organizzazione della nostra associazione, la struttura su
cui si basa, il ruolo
dei componenti e soprattutto è stato messo in evidenza il fatto che
tutti i componenti dell'associazione sono gli stessi operai che
compongono il servizio antincendio e che quindi hanno un personale
interesse affinché all'antincendio vengano finalmente riconosciuti tutti
quei diritti da anni negati.
Sono stati successivamente, sempre con la
cortese e composta attenzione dei presenti, esposti le programmazioni
del Mab, che sono principalmente l'abolizione o modifica dell'art.12,
ritorno alle dipendenze dell'assessorato territorio ed ambiente e 151 o
più giornate per tutti gli addetti al servizio antincendio, in oltre è
stato esposto quello che è stato fatto sin ora dall'associazione, i vari
tavoli tecnici che sono stati aperti con gli assessorati di competenza,
quello che viene chiesto al governo regionale e quello che si intenderà
fare in un futuro prossimo. A questo è
seguito un dibattito con gli intervenuti che proponevano le loro
soluzioni raccontando i tanti disagi che, nel nostro lavoro di anno in
anno, subiscono esponenziali aggravamenti. Dopo proficue discussioni si è
giunti alla conclusione che in tanti
hanno da tempo ipotizzato che porta alla definitiva eliminazione del
comparto antincendio che pensiamo possa essere tolto alla nostra
competenza fatta da tanti anni di esperienza ed affidato a ditte
partecipate o consorzi privati così che possano meglio gestire le
ingenti somme che per legge europea devo essere dedicate alla
prevenzione degli incendi in Sicilia. Al momento quindi, l'unica arma
che ci possa permettere di evitare questo futuribile scempio, cari
colleghi è la protesta attiva, dobbiamo far capire al governo regionale
ed alla politica tutta che noi non ci stiamo, non saremo come agnelli
inermi al macello, grideremo e protesteremo fino a quando le orecchie
degli onorevoli non ammetteranno che il nostro lavoro è effettivamente
di pubblica utilità e che i boschi che proteggiamo, oltre che per noi,
li salviamo anche per i loro figli.
A conclusione della proficua serata,
alcuni colleghi, hanno voluto prendersi l'onere e l'onore di assumere
l'incarico di coordinatori distrettuali nelle loro province di
appartenenza, rendendosi conto che abbiamo il dovere di essere
protagonisti del nostro futuro ed abbiamo ora la possibilità di farlo
tramite l'associazione che abbiamo fondato ed a tal proposito
ringraziamo la collega Pina Puglisi che sarà coordinatrice del III distretto di Catania in sinergia con la collega Maria Grazia Russo e Pietro Rapisarda, sempre del III distretto di Catania, il collega Guglielmo La Delfa
che sarà coordinatore e referente per il II distretto della Provincia
di Enna. Ricordando ancora una volta a tutti gli amici e colleghi, siano
essi associati che non dell'antincendio tutto, che la finanziaria sta
per essere votata e che ancora una volta per noi non ci sarà niente di
buono, che stare seduti al bar mentre i nostri colleghi protestano e
manifestano anche per noi non è per niente dignitoso ed onorevole e vi
raccomandiamo come al solito di prestare attenzione alle notizie che di
giorno in giorno vengono pubblicate perché presto verrà il giorno in cui
saremo tutti
chiamati a scendere nuovamente in piazza a rivendicare i nostri
sacrosanti diritti di lavoratori e cittadini italiani!!...
AD MAIORA
SEMPER!!!
Palermo 15 Aprile 2015
l'Ufficio Stampa MAB Sicilia
Dir. Piero Tubiolo
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