Ricevo e pubblico
Comunicato Stampa
Riunione MAB a Bisacquino
Quest’oggi un elogio ed un ringraziamento sembra doveroso dedicarlo ai nostri amici e colleghi dell’antincendio boschivo del distretto VI della Provincia di Palermo che proprio ieri sera in Bisacquino abbiamo avuto il piacere di incontrare e con la quale abbiamo intrattenuto una piacevole ed amabile discussione sempre inerente alle nostre problematiche e su come possano trovarsi le soluzioni atte a risolverle. Le nostre riunioni, cari colleghi, su cui ormai quasi giornalmente ne pubblichiamo i ringraziamenti, servono ad informare coloro di noi che ancora non fossero a conoscenza, su come la nostra e vostra associazione fin ora si è mossa nella sua breve vita (ricordando che il Mab è nato appena quattro mesi fa) sui contatti che sono stati presi , gli accreditamenti con gli assessorati, i tavoli tecnici tuttora aperti come ad esempio quello con l’assessore Nino Caleca ed i contatti con le segreterie dei vari avvocati a cui ci affideremo eventualmente per ricorrere legalmente agli abusi di legge che il governo regionale intende attuare in quanto non ci sembra costituzionalmente corretto essere privati di un diritto acquisito negli anni e con gli anni di onorato servizio. Questi incontri così frequenti di questi ultimi giorni ci aiutano anche a farci capire , guardandoci realmente in faccia , quanti di noi sono effettivamente contrariati e disposti a lottare seriamente per mantenere questo nostro posto di lavoro, perché cari amici, sappiamo tutti benissimo che non tutti fra di noi vivono solo di antincendio e non tutti siamo scesi in piazza a protestare quando siamo stati costretti negli anni a reclamare le sacrosante giornate, quindi, come sempre è stato detto all’inizio di ogni nostra riunione “ IL PRIMO GRANDE OSTACOLO DA SUPERARE SIAMO NOI “ perché se fossimo realmente tutti interessati a questo progetto e scendessimo adesso tutti in piazza potremmo ottenere qualsiasi cosa ma sappiamo che non è così, purtroppo a ritrovarci in piazza siamo sempre i soliti che tralasciando qualsiasi tipo di impegno arriviamo dai posti più remoti della Sicilia, al contrario di altri nostri colleghi che restano seduti piacevolmente al bar. Ci sembra ormai che i giochi siano stati fatti e che il periodo di “ reclutamento” stia per finire,per quanto riguarda i colleghi del MAB che ci hanno creduto e che continueranno a credere nella forza del nostro progetto ci ritroveremo in piazza a protestare per il nostro pane e per quello dei nostri figli. Tuttavia a chi crede in progetti diversi dal nostro auguriamo buona fortuna e che possano portare beneficio all’intero comparto ed anche a tutti noi ma niente possiamo augurare a quelli che resteranno inerti in giro per il focolare domestico. Ricordandovi comunque ,che erano soltanto in 300 gli spartani del re Leonida e che nonostante fossero in pochi ma ben motivati,riuscirono a fermare alle Termopili , gli eserciti di del re persiano Serse I, salvando la Grecia di allora dalla rovina e distruzione .Vi invitiamo allora a meditare su questo pezzo di storia antica e vi ringraziamo per la vostra stima e fiducia accordataci fino ad ora.
Palermo 01 Marzo 2015
Capo Ufficio Stampa
P.TUBIOLO
www.mabsicilia.it
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