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San Cataldo. Una delegazione di amministratori e di ambientalisti è stata ascoltata dalla commissione ambiente dell'Ars
Un altro passo per salvare il bosco Gabara
Il Bosco di contrada Gabara al centro dela
polemica
per via del progetto di una centrale a biomasse
che si alimenta
con gli eucalipto della zona
San Cataldo. «E' stato un incontro proficuo, ma non abbassiamo la guardia. L'appuntamento ora è per giovedì 12 febbraio per un sopralluogo ed un tavolo tecnico che si svolgeranno a San Cataldo, alla presenza dei componenti della Terza commissione regionale e dell'assessore Nino Caleca»: queste le dichiarazioni degli amministratori sancataldesi, al termine dell'audizione svoltasi ieri mattina presso la Terza commissione regionale agli Affari Produttivi sull'operazione colturale messa in atto nell'area forestale di Gabara. La delegazione sancataldese presente a Palazzo dei Normanni è stata composta dal sindaco Giampiero Modaffari, dall'assessore all'Ambiente, Angelo La Rosa, oltre che da componenti del comitato «Gabara un si tocca», esponenti delle diverse associazioni ambientaliste ed animaliste. C'era anche il sindaco di Caltanissetta, Giovanni Ruvolo. Nell'ambito di un programma di abbattimento di alberi di Eucalyptus per alimentare una centrale a biomasse di una multinazionale italo-tedesca individuata dalla Regione, a Gabara sono stati «tagliati» ettari di bosco. Si è così creato un movimento d'opinione culminato in diverse iniziative, fra cui una seduta straordinaria del Consiglio comunale svoltasi lunedì. Da qualche giorno, i lavori sono stati sospesi. Ieri, al terminedell'audizione, l'assessore La Rosa ha riferito: «Siamo stati ascoltati dai componenti della Terza commissione, con l'intervento dell'assessore regionale all'Agricoltura, Nino Caleca. Abbiamo sollevato questioni tecniche ed ambientali riguardanti le modalità di taglio che non ci convincono. Un aspetto della vicenda, in particolare, abbiamo voluto sottolineare: l'ente locale deve essere attore nell'ambito delle scelte riguardanti qualsiasi intervento da attuare sul territorio. E' una condizione imprescindibile e possiamo dire che l'assessore Caleca si è mostrato concorde». Sull'eventuale annullamento del contratto che prevede il taglio di 10 mila ettari di eucalitteti in dieci anni nei territori di Caltanissetta ed Enna Caleca ha fatto una disamina degli aspetti giuridico-amministrativi dei due contratti stipulati nel tempo. «Su questi ha spiegato che farà leva presso l'Avvocatura dello Stato» - ha spiegato La Rosa. Un passaggio necessario, come ha sottolineato il sindaco Modaffari. Inoltre, ci è stato confermato ancora una volta come i lavori a Gabara siano stati sospesi. Si può affermare che l'incontro sia stato politicamente proficuo, ma sotto l'aspetto tecnico non abbasseremo la guardia. Adesso, la Terza commissione si trasferisce a San Cataldo: il 12 febbraio, alle 10, farà un sopralluogo nell'area forestale.
Claudio Costanzo
05 Febbraio 2015
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